P-fattore viii
Egregi Dottori,
ho 38 anni e sono reduce da due aborti nell'arco di sei mesi, avvenuti rispettivamente alla decima ed all'ottava settimana (il primo, a febbraio, aborto interno con raschiamento ed il secondo, a luglio, con espulsione spontanea dopo sanguinamento di due giorni)
Ho già un figlio di cinque anni partorito alla trentaduesima settimana a seguito di preclamsia.
Prima delle due ultime gravidanze, a seguito di accertamenti per la mia emicrania, avevo scoperto nel mio organismo una mutazione mthfr in omozigosi, pertanto, da almeno un anno e mezzo assumevo acido folico e prima dell'ultima gravidanza il nuovo ginecologo mi aveva anche precritto l'aspirinetta.
Ora a seguito dell'ultimo aborto ho fatto alcuni esami appena ritirati e l'unico valore fuori range è P-fattore VIII che è più elevato e cioè 167 rispetto a 60-150.
Ciò che vorrei gentilmente domandare è se ciò può avere influito sulle mie gravidanze. Faccio presente che in entrambi i casi l'embrione era più piccolo di una settimana rispetto ai valori di riferimento.
Ringraziando anticipatamente per la gentile disponibilità porgo cordiali saluti.
ho 38 anni e sono reduce da due aborti nell'arco di sei mesi, avvenuti rispettivamente alla decima ed all'ottava settimana (il primo, a febbraio, aborto interno con raschiamento ed il secondo, a luglio, con espulsione spontanea dopo sanguinamento di due giorni)
Ho già un figlio di cinque anni partorito alla trentaduesima settimana a seguito di preclamsia.
Prima delle due ultime gravidanze, a seguito di accertamenti per la mia emicrania, avevo scoperto nel mio organismo una mutazione mthfr in omozigosi, pertanto, da almeno un anno e mezzo assumevo acido folico e prima dell'ultima gravidanza il nuovo ginecologo mi aveva anche precritto l'aspirinetta.
Ora a seguito dell'ultimo aborto ho fatto alcuni esami appena ritirati e l'unico valore fuori range è P-fattore VIII che è più elevato e cioè 167 rispetto a 60-150.
Ciò che vorrei gentilmente domandare è se ciò può avere influito sulle mie gravidanze. Faccio presente che in entrambi i casi l'embrione era più piccolo di una settimana rispetto ai valori di riferimento.
Ringraziando anticipatamente per la gentile disponibilità porgo cordiali saluti.
[#1]
Un incremento del livello del fattore VIII, associato ad altre anomalie (incremento del Fibrinogeno ecc.), può evidenziare uno stato di trombofilia congenita che, del resto, nel Suo caso è già presente in quanto dovuta anche ad una mutazione in omozigosi dell'enzima MTHFR.
Il quadro, quindi, si inscriva proprio in una congenita tendenza alla formazione di trombi nel sistema artero-venoso, da cui deve scaturire, in gravidanza, una terapia specifica con inibitori della cascata trombogena e con integratori specifici.
Cordialmente.
Il quadro, quindi, si inscriva proprio in una congenita tendenza alla formazione di trombi nel sistema artero-venoso, da cui deve scaturire, in gravidanza, una terapia specifica con inibitori della cascata trombogena e con integratori specifici.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Ex utente
Egregio Dott. Santoro,
la ringrazio molto per la sua risposta che ha confermato i miei sospetti.
Desumo quindi che aspirinetta ed acido folico nel mio caso non siano sufficienti ad evitare gli aborti.
Il ginecologo che mi seguiva nell'ultima gravidanza ha imputato gli eventi abortivi essenzialmente alla mia età, ritenendo che ormai i miei ovuli non sarebbero più tanto "buoni".
Questa circostanza mi ha gettata nello sconforto in quanto, da un lato, ho un forte desiderio di ritentare, ma dall'altro ho la paura che il tutto si ripeta.
Ciò che vorrei ancora domandarle è se sarebbe il caso di effettuare anche dei controlli genetici su di me e sul mio compagno ovvero se il fatto di avere già messo al mondo un bimbo esclude problematiche di questo tipo.
Ringraziandola anticipatamente per la sua cortesia, Le porgo i miei più cari saluti.
la ringrazio molto per la sua risposta che ha confermato i miei sospetti.
Desumo quindi che aspirinetta ed acido folico nel mio caso non siano sufficienti ad evitare gli aborti.
Il ginecologo che mi seguiva nell'ultima gravidanza ha imputato gli eventi abortivi essenzialmente alla mia età, ritenendo che ormai i miei ovuli non sarebbero più tanto "buoni".
Questa circostanza mi ha gettata nello sconforto in quanto, da un lato, ho un forte desiderio di ritentare, ma dall'altro ho la paura che il tutto si ripeta.
Ciò che vorrei ancora domandarle è se sarebbe il caso di effettuare anche dei controlli genetici su di me e sul mio compagno ovvero se il fatto di avere già messo al mondo un bimbo esclude problematiche di questo tipo.
Ringraziandola anticipatamente per la sua cortesia, Le porgo i miei più cari saluti.
[#3]
Le invio gli esami che sono solito prescrivere in caso di abortività ripetuta.
Quelli che non ha ancora effettuato, li esegua.
- Anticorpi anti: Nucleo – DNA – Fosfolipidi totali - Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) – Endotelio – Muscolo liscio - Antigene microsomiale tiroideo – Tireoglobulina – ENA – Beta 2 Glicoproteina IgM ed IgG – Endomisio – Gliadina - Transglutaminasi
- Dosaggio frazioni C3 e C4 del complemento
- Dosaggio Immunoglobuline sieriche totali e frazionate
- Dosaggio glicemia a digiuno, Insulinemia ed Hb Glicosilata
- Dosaggio Uricemia, GOT, GPT, LDH, Elettroliti
- Prelievo per QPE, Emocromo completo, Es. Urine con valutazione del sedimento urinario
- Tests e dosaggio degli Immunocomplessi circolanti
- Ricerca cellule LE
- Tests e ricerca del LAC (Lupus anticoagulant) e dei fenomeni LAC-correlati (KCT, RVVT) (se positivi, ripetere dopo 8 settimane)
- Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni (CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD15/56, CD23, CD25)
- aPTT, PT, Fibrinogeno, AT III, D-Dimero
- Tests per trombofilia congenita: Omocisteinemia a digiuno
Dosaggio Proteina C attivata
Dosaggio Proteina S attivata
Valutazione della resistenza alla proteina C attivata
Ricerca mutazione Leiden del Fattore V
Ricerca della mutazione G20210A del fattore II
Ricerca mutazione dell’enzima MTHFR e delle sue varianti alleliche principali
- Tests per ipofibrinolisi congenita Polimorfismo PAI 1 (ricerca genotipo 4G/4G)
Polimorfismo ACE (ricerca genotipo ACE D/D)
Ricerca mutazioni fattore XIII
Ricerca mutazioni fattore XII
Ricerca mutazione Beta – Fibrinogeno
Ricerca Mutazione HPA – 1
Ricerca mutazione gene APOB ed APOE
- Dosaggio di Progesterone e PRL in 18° - 21° e 23° giorno del ciclo, contando dal primo giorno del flusso mestruale, associando Ecoflussimetria Doppler delle Arterie Uterine
- Tampone vaginale e cervicale per: germi comuni, Ureaplasma, Mycoplasma, Chlamydia
- Citologia endometriale (ricerca plasmacellule) su prelievo dedicato (per-isteroscopico, Vabra, Endocyte)
- Cariotipo della coppia su linfociti del sangue periferico
- Esame del liquido seminale del partner dopo adeguata preparazione alla ricerca di marcata teratospermia In caso di teratospermia severa, eseguire un esame FISH sul liquido seminale.
- Dosaggio fT3, fT4, TSH
- Isteroscopia
Cordialmente.
Quelli che non ha ancora effettuato, li esegua.
- Anticorpi anti: Nucleo – DNA – Fosfolipidi totali - Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) – Endotelio – Muscolo liscio - Antigene microsomiale tiroideo – Tireoglobulina – ENA – Beta 2 Glicoproteina IgM ed IgG – Endomisio – Gliadina - Transglutaminasi
- Dosaggio frazioni C3 e C4 del complemento
- Dosaggio Immunoglobuline sieriche totali e frazionate
- Dosaggio glicemia a digiuno, Insulinemia ed Hb Glicosilata
- Dosaggio Uricemia, GOT, GPT, LDH, Elettroliti
- Prelievo per QPE, Emocromo completo, Es. Urine con valutazione del sedimento urinario
- Tests e dosaggio degli Immunocomplessi circolanti
- Ricerca cellule LE
- Tests e ricerca del LAC (Lupus anticoagulant) e dei fenomeni LAC-correlati (KCT, RVVT) (se positivi, ripetere dopo 8 settimane)
- Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni (CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD15/56, CD23, CD25)
- aPTT, PT, Fibrinogeno, AT III, D-Dimero
- Tests per trombofilia congenita: Omocisteinemia a digiuno
Dosaggio Proteina C attivata
Dosaggio Proteina S attivata
Valutazione della resistenza alla proteina C attivata
Ricerca mutazione Leiden del Fattore V
Ricerca della mutazione G20210A del fattore II
Ricerca mutazione dell’enzima MTHFR e delle sue varianti alleliche principali
- Tests per ipofibrinolisi congenita Polimorfismo PAI 1 (ricerca genotipo 4G/4G)
Polimorfismo ACE (ricerca genotipo ACE D/D)
Ricerca mutazioni fattore XIII
Ricerca mutazioni fattore XII
Ricerca mutazione Beta – Fibrinogeno
Ricerca Mutazione HPA – 1
Ricerca mutazione gene APOB ed APOE
- Dosaggio di Progesterone e PRL in 18° - 21° e 23° giorno del ciclo, contando dal primo giorno del flusso mestruale, associando Ecoflussimetria Doppler delle Arterie Uterine
- Tampone vaginale e cervicale per: germi comuni, Ureaplasma, Mycoplasma, Chlamydia
- Citologia endometriale (ricerca plasmacellule) su prelievo dedicato (per-isteroscopico, Vabra, Endocyte)
- Cariotipo della coppia su linfociti del sangue periferico
- Esame del liquido seminale del partner dopo adeguata preparazione alla ricerca di marcata teratospermia In caso di teratospermia severa, eseguire un esame FISH sul liquido seminale.
- Dosaggio fT3, fT4, TSH
- Isteroscopia
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.1k visite dal 07/08/2009.
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