Una struttura ospedaliera

Buonasera, sono una ragazza di 27 anni, da molti anni ho sofferto di disturbi alimentari,legati a stipsi cronica, colon irritabile e candidosi vaginale,i quali sebbene curati a domicilio, mi constringevano a recarmi presso una struttura ospedaliera con conseguenti ricoveri. In uno degli ultimi ricoveri mi è stata sospettata una appendicopatia che, due mesi fa, mi hanno asportato -con laparoscopia - in seguito ad un ricovero per subocclusione intestinale. In quella circostanza i chirurghi, avendo rinvenuto liquido infiammatorio, di dubbia provenienza, situato nelle tube (asportandomelo, ma ignoro se l'abbiano analizzato), mi consigliavano di rivolgermi ad un bravo ginecologo per monitorare la situazione, cosa che fino alla data odierna non ho ancora fatto a causa di vicessitudini professionali.
Detto questo Vi spiego il mio problema attuale: assumo con regolarità da 9 anni, anche come terapia a causa di microcisti ovariche, la pillola "Yasmine", ma mi accorgo che in fase pre-mestruale vado molto più frequentemente ad urinare, con una frequenza di 10 minuti da una minzione all'altra. Nutro un certo timore in quanto in passato sono stata colpita da cistite acuta emorragica e infezione urinaria, con frequenti coliche addominali e renali.
Bevo regolarmente 2 litri ca di acqua al giorno e non ho cambiato le mie abitudini, sebbene abbia migliorato la mia alimentazione rivolgendomi da un dietologo che mi prescrisse la "Zona", dandomi benefici intestinali e fisici.
Sicura di una vostra celere risposta cordialmente saluto e ringrazio anticipatamente.