Ritardo del ciclo. Gravidanza?
Buonasera a tutti, vi scrivo perché sono molto spaventata.
Sono una ragazza di quasi 24 anni, convivo con il mio ragazzo e come anticoncezionale utilizziamo il preservativo.
Il giorno 26 aprile abbiamo avuto un rapporto protetto, solo che, mentre lui stava per venire, ha deciso di togliersi il preservativo e di eiaculare fuori, più precisamente sulla mia pancia.
Da lì sono partite le mie ansie e le mie paure: non ho visto dove si sia tolto il preservativo.
Ho paura che, non appena uscito, abbia potuto sfilarlo vicino alla mia vagina, e che quindi qualche goccia di sperma sia potuta finire accidentalmente all'esterno delle mie parti intime.
Il mio ragazzo afferma di aver tolto il preservativo in prossimità del mio ombelico ma, dato che non ci ho fatto caso, ho paura che magari possa ricordare male.
Terminato il rapporto, abbiamo controllato l'integrità del preservativo riempiendolo d'acqua, e fortunatamente quest'ultimo era intatto.
Aspettavo le mestruazioni l'8 maggio, ma ad oggi non ancora niente.
Purtroppo ho avuto sempre un ciclo molto irregolare (a volte della durata anche di 48 giorni), il che non mi aiuta.
Fino a novembre 2022 prendevo la pillola anticoncezionale, che poi ho dovuto interrompere a causa di alcuni problemi di salute...quindi non so se l'irregolarità del mio ciclo possa dipendere anche da questo fattore.
A dicembre, inoltre, ho eseguito la visita ginecologica annuale (anche con Pap test, risultato negativo), ed era tutto perfettamente nella norma.
Prima di eseguire un test di gravidanza, secondo voi c'é qualche possibilità che io sia rimasta incinta durante quel rapporto sessuale?
Oppure sono soltanto mie paranoie?
Ad oggi non ho sintomi riconducibili ad una gravidanza, se non il fatto che sento l'esigenza di urinare più spesso, e questo mi crea ancora più ansia.
Non so se sia un sintomo reale o soltanto suggestione, dato che leggendo su Internet i sintomi di una gravidanza mi è capitato di imbattermi proprio in quest'ultimo.
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona serata.
Sono una ragazza di quasi 24 anni, convivo con il mio ragazzo e come anticoncezionale utilizziamo il preservativo.
Il giorno 26 aprile abbiamo avuto un rapporto protetto, solo che, mentre lui stava per venire, ha deciso di togliersi il preservativo e di eiaculare fuori, più precisamente sulla mia pancia.
Da lì sono partite le mie ansie e le mie paure: non ho visto dove si sia tolto il preservativo.
Ho paura che, non appena uscito, abbia potuto sfilarlo vicino alla mia vagina, e che quindi qualche goccia di sperma sia potuta finire accidentalmente all'esterno delle mie parti intime.
Il mio ragazzo afferma di aver tolto il preservativo in prossimità del mio ombelico ma, dato che non ci ho fatto caso, ho paura che magari possa ricordare male.
Terminato il rapporto, abbiamo controllato l'integrità del preservativo riempiendolo d'acqua, e fortunatamente quest'ultimo era intatto.
Aspettavo le mestruazioni l'8 maggio, ma ad oggi non ancora niente.
Purtroppo ho avuto sempre un ciclo molto irregolare (a volte della durata anche di 48 giorni), il che non mi aiuta.
Fino a novembre 2022 prendevo la pillola anticoncezionale, che poi ho dovuto interrompere a causa di alcuni problemi di salute...quindi non so se l'irregolarità del mio ciclo possa dipendere anche da questo fattore.
A dicembre, inoltre, ho eseguito la visita ginecologica annuale (anche con Pap test, risultato negativo), ed era tutto perfettamente nella norma.
Prima di eseguire un test di gravidanza, secondo voi c'é qualche possibilità che io sia rimasta incinta durante quel rapporto sessuale?
Oppure sono soltanto mie paranoie?
Ad oggi non ho sintomi riconducibili ad una gravidanza, se non il fatto che sento l'esigenza di urinare più spesso, e questo mi crea ancora più ansia.
Non so se sia un sintomo reale o soltanto suggestione, dato che leggendo su Internet i sintomi di una gravidanza mi è capitato di imbattermi proprio in quest'ultimo.
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona serata.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Secondo il mio parere non ci sono le condizioni per l'insorgenza di una gravidanza indesiderata .
Il mio suggerimento è quello di eseguire comunque un test di gravidanza perchè lo stress psico -fisico induce un aumento della prolattina che porta ad alterazioni del ritmo mestruale.
In questo modo si tranquillizza.
NB
Il mio suggerimento è quello di eseguire comunque un test di gravidanza perchè lo stress psico -fisico induce un aumento della prolattina che porta ad alterazioni del ritmo mestruale.
In questo modo si tranquillizza.
NB
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 16/05/2023.
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