Bruciore intimo
Buongiorno,
Dal mese di maggio ho iniziato a soffrire di problemi simili a cistite, il tutto è iniziato circa una settimana dopo un rapporto.
Ho fatto più volte le analisi delle urine ma non hanno mai trovato nulla neanche con l’urinocultura.
Piano piano la situazione si è stabilizzata cercando di bere molta più acqua e eliminando cibi tipo cioccolata e caffè.
A gennaio ho effettuato una visita ginecologica per prurito e bruciore intimo e la mia ginecologa mi ha diagnosticato una vulvovaginite da contatto probabilmente per uso di assorbenti e salvaslip.
Ho effettuato una cura con una pomata e detergente idoneo però non ho avuto grandi miglioramenti anzi ora in prossimità dell’arrivo del ciclo il bruciore è diventato insopportabile e non so più che fare per avere sollievo, purtroppo ho il maledetto vizio di girovagare per internet, potrei avere la vulvodinia?
Non ho dolore ma solo bruciore vulvare anche quando sto seduta o a letto.
Ho effettuato sia un pap-test risultato negativo e un’ecografia che ha evidenziato due polipi di circa 2 cm.
Vi ringrazio se potete aiutarmi.
Dal mese di maggio ho iniziato a soffrire di problemi simili a cistite, il tutto è iniziato circa una settimana dopo un rapporto.
Ho fatto più volte le analisi delle urine ma non hanno mai trovato nulla neanche con l’urinocultura.
Piano piano la situazione si è stabilizzata cercando di bere molta più acqua e eliminando cibi tipo cioccolata e caffè.
A gennaio ho effettuato una visita ginecologica per prurito e bruciore intimo e la mia ginecologa mi ha diagnosticato una vulvovaginite da contatto probabilmente per uso di assorbenti e salvaslip.
Ho effettuato una cura con una pomata e detergente idoneo però non ho avuto grandi miglioramenti anzi ora in prossimità dell’arrivo del ciclo il bruciore è diventato insopportabile e non so più che fare per avere sollievo, purtroppo ho il maledetto vizio di girovagare per internet, potrei avere la vulvodinia?
Non ho dolore ma solo bruciore vulvare anche quando sto seduta o a letto.
Ho effettuato sia un pap-test risultato negativo e un’ecografia che ha evidenziato due polipi di circa 2 cm.
Vi ringrazio se potete aiutarmi.
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Gent.ma sig.ra il disturbo che Lei lamenta, è assai diffuso nella popolazione femminile e richiede un apporto di specialista esperto della patologia del tratto genitale inferiore. Gli stessi esami microbiologici vanno scelti e indirizzati con procedure diagnostiche che non si limitino alla sola metodica colturale, con sensibilità a volte bassa, ma anche con procedure di biologia molecolare (PCR). L'osservazione con vulvoscopia e un'attenta anamnesi possono portare alla diagnosi ed escludere o confermare la presenza di vulvodinia e permettere la terapia più opportuna.
Saluti cordiali
Saluti cordiali
Dr. Paolo Visci
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore. Ho effettuato una visita ginecologica e mi è stato fatto il test toccando vari punti della zona genitale per verificare se avvertissi dolore ma io sinceramente tranne un leggero fastidio nella zona centrale non ho sentito ne dolore ne punture di spillo e il ginecologo mi ha rassicurato che il test è veritiero anche se prendo il laroxly e che lui esclude la vulvodinia. Mi ha prescritto diversi tamponi e sono risultati tutti negativi tranne uno che ha evidenziato un’infezione di grado severo dello streptococco beta emolitico gruppo B. Sono in attesa della risposta del mio ginecologo. Mi devo preoccupare? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 20/03/2023.
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Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.