Tampone positivo a miceti
Gentili dottori, dopo due giorni di prurito vaginale intenso ma senza perdite decido di mia volontà di eseguire presso un centro analisi un tampone vaginale.
Risultato: positivo a miceti.
Nei mesi precedenti (settemebre e novembre) ho già sofferto di quella che era probabilmente candida (la ginecologa non mi ha prescritto un tampone), trattata la prima volta con gynocanesten e la seconda con meclon crema.
Sul momento perdite e prurito passavano ma ora mi è tornata probabilmente per via degli antibiotici presi a fine febbraio (unico fattore di rischio insieme ai rapporti dato che la mia alimentazione è equilibrata, assumo fermenti lattici, utilizzo biancheria in cotone.
Dal momento che si tratta di un episodio di recidiva mi rivolgo a voi per chiedere come procedere dato che al momento la mia ginecologa non è reperibile.
Inoltre desidero sapere se anche mio marito deve essere trattato dato che assumendo contraccettivo i rapporti non sono protetti.
Vi ringrazio molto
Risultato: positivo a miceti.
Nei mesi precedenti (settemebre e novembre) ho già sofferto di quella che era probabilmente candida (la ginecologa non mi ha prescritto un tampone), trattata la prima volta con gynocanesten e la seconda con meclon crema.
Sul momento perdite e prurito passavano ma ora mi è tornata probabilmente per via degli antibiotici presi a fine febbraio (unico fattore di rischio insieme ai rapporti dato che la mia alimentazione è equilibrata, assumo fermenti lattici, utilizzo biancheria in cotone.
Dal momento che si tratta di un episodio di recidiva mi rivolgo a voi per chiedere come procedere dato che al momento la mia ginecologa non è reperibile.
Inoltre desidero sapere se anche mio marito deve essere trattato dato che assumendo contraccettivo i rapporti non sono protetti.
Vi ringrazio molto
[#1]
Buongiorno.
1. Bisogna consultar l’esito del tampone per vedere , se è stata fatta anche antibiogramma .
2. Si , deve essere prescritta la terapia per entrambi e durante la terapia i rapporti sessuali devono essere o sospese o protette da condom.
3. La terapia deve essere complessa : eseguita per via orale e locale .
4. Da rifare il Tampone vaginale e cervicale per ricerca della Chlamydia e Mycoplasma , tra 14-20 giorni , dopo la terapia .
5. Senza la prescrizione e la valutazione del Medico Ginecologo competente , questi prescrizioni rimangono solo i consigli.
1. Bisogna consultar l’esito del tampone per vedere , se è stata fatta anche antibiogramma .
2. Si , deve essere prescritta la terapia per entrambi e durante la terapia i rapporti sessuali devono essere o sospese o protette da condom.
3. La terapia deve essere complessa : eseguita per via orale e locale .
4. Da rifare il Tampone vaginale e cervicale per ricerca della Chlamydia e Mycoplasma , tra 14-20 giorni , dopo la terapia .
5. Senza la prescrizione e la valutazione del Medico Ginecologo competente , questi prescrizioni rimangono solo i consigli.
Dr.ssa Elena I. Sviridonova Medico Chirurgo Specialista in Ginecologia e Ostetricia Clinico Sessuologo
[#2]
Utente
Il tampone è risultato positivo a candida albicans sensibile a fluconazolo, caspofungina,micafungin,voriconazolo. Il medico mi ha quindi prescritto Diflucan 150 due compresse (giorno 1 e giorno 4), insieme a fermenti lattici e ovuli soavemin.
Ad oggi è passata più di una settimana dall'ultima compressa e il prurito persiste. No rossore, no perdite.
Non capisco come abbia potuto non fare effetto dato che risulta sensibile al fluconazolo.
Come posso procedere?
Vi ringrazio molto.
Ad oggi è passata più di una settimana dall'ultima compressa e il prurito persiste. No rossore, no perdite.
Non capisco come abbia potuto non fare effetto dato che risulta sensibile al fluconazolo.
Come posso procedere?
Vi ringrazio molto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 16/03/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.