Un suo collega ma il mio ginecologo non lo ha ritenuto indispendabile

Buon giorno Dott. Santoro,
mi scuso se mi rivolgo direttamente a Lei ma vedo che molti utenti lo fanno e questo mi da una certa sicurezza senza togliere nulla ai Suoi colleghi che sono cmq da ammirare per l'aiuto che danno agli utenti.
Le sottopongo il mio caso:
sono una ragazza di 27 anni, io e mio marito stiamo cercando una gravidanza da 3 mesi, so che non sono niente, ma il mio problema è che ho paura di fare fatica ad averne per una disfunzione che ho da anni.
Da circa quattro anni se non più soffro di spotting premestruale che si presente circa al 18° giorno del ciclo e dura fino alla mestruazione vera e propria; inizia con un colore marroncino chiaro per poi diventare sempre più scuro quasi nero. Nessuno dei medici da cui mi sn fatta visitare aveva dato importanza a queste perdite. L'ultimo medico a cui mi sono rivolta invece ha esegutio un'eco. interna che NON ha evidenziato problemi e mi ha fatto eseguire i seguenti esami ormonali:
FSH - LH - 17 B ESTRADIOLO - DHEA-S - ANDROSTENEDIONE al 3° gg ciclo
PROLATTINA 2 dosaggi - PROGESTERONE al 21° gg del ciclo
I risultati sono i seguenti:
LH 7.9 mU/mL - 17BETA ESTRADIOLO 28 pg/mL - DHEA-S 2080 ng/mL - DELTAA4 ANDROSTENEDIONE 2.2 ng/mL
PROGESTERONE 16.2 ng/mL - PROLATTINA basale 23.7 ng/mL, dopo 30' 18.9 ng/mL.
Dagli esami mi disse che sembrava tutto apposto ma mi fece prendere per 3 mesi dal 17° gg del cliclo per 10 giorni PROGEFFIK 100 mg due comprese alla sera uso vaginale. Io sinceramente non ho notato miglioramenti, solo che mentre lo usavo le perdite diventavano più chiare e meno abbondanti ma finita la cura di 3 mesi tutto è ricominiciato come prima.
Ho proposto di fare un'isteroscopia diagnostica come già consigliatomi da un Suo collega ma il mio ginecologo non lo ha ritenuto indispendabile in quanto dice che dall'eco interna si sarebbe visto se ci fossero stati problemi.
Io e mio marito da tre mesi cerchiamo di avere rapporti dal 9° giorno del ciclo al 16° giorno ad intervalli di uno o due giorni ma niente.
Questo mese ho avuto il cliclo il 2 luglio e il 20 sono iniziate le perdite marroni e ad oggi sono presenti e sempre più scure (deduco che tra qualche giorno avrò la mesturazione vera e propria e che neanche questo mese sono rimasta incinta).
Dalla Sua esperienza cosa mi può consigliare?
E' possibile che questo problema sia dovuto da una fase luteale inadeguata che non permetta l'attecchimento dell'embrione?
Spero tanto di non aver fatto un miscuglio di troppe informazioni o di troppo poche.
Grazie mille anticipatamente per la Sua attenzione.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Anzitutto la ringrazio per le belle parole.
Lo spotting premestruale è tollerato come normale se non supera i 9 giorni.
Le cause sono molteplici.
Il Collega ha indagato su quelle ormonali (fra le più frequenti) con una serie di esami appropriati, cui manca, però il dato degli ormoni tiroidei (fT3, fT4, TSH) e quello dell'FSH in fase follicolare precoce (3° giorno), per cui li ripeterei (tranne la PRL e gli ormoni maschili che sono risultati nella norma), attraverso questo schema:
3° giorno: fT3, fT4, TSh, FSH, LH, E2
18° e 23°giorno: E2 e Progesterone.
Da quelli eseguiti, emerge un'ottima quantità di progesterone prodotto mdal suo corpo luteo, per cui non sembra esserci una insufficienza luteale.
Altre casue sono un deficit di estrogeni in prima fase del ciclo (visto che anoamlie della PRL sono da scartare: i risultati sono già nella norma).
Altro discorso meriterebbe una isteroscopia con cervicoscopia attenta. Io la effettuerei.
Molte volte piccoli polipi del canale cervicale possono dare questa sintomatologia.
Per finire, è bene indagare anche sul piano infettivologico con tamponi dedicati ai germi banali, all'Ureaplasma, Mycoplasma e Chlamydia con prelievi dedicati in accordo col Laboratorio di riferimento.
Spero di essere stato d'aiuto. Nell'intanto saluto cordialmente e Le dico di non affrettarsi. 3 mesi sono davvero pochi.
Non disperi. Vedrà che quanto prima tutto si risolverà per il meglio.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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Utente
Utente
La ringrazio, seguirò i Suoi consigli e cercherò di stare serena il più possibile.
Lei è molto gentile.
Grazie ancora.
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Utente
Utente
Mi scusi se disturbo ancora.
Se lo spotting fosse dovuto da infezioni batteriche e queste infezioni fossero state trascurate da così tanto tempo questo sarebbe un grosso problema per la feritlità?
Io ad APRILE 2008 ho eseguito un PAP-TEST che ha evidenziato una "citolisi eccessiva", con il PAT-TEST se ci sono infezioni batteriche vengono riscontrate? E la citolisi eccessiva è un porblema? (il mio ginecologo mi disse che non era niente di cui preoccuparsi e io non me ne preoccupai)
Mi scusi non voglio essere assilante ma fino ad oggi dai vari ginecologi da cui mi sono fatta visitare ho ottenuto informazioni con il conta gocce e sempre molto vaghe; sicuramente grazie al Suo aiuto affronterò la prossima visita con più sicurezza in quanto saprò già cosa chiedere.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
La citolisi è espressione di un danno cellulare indotto da microorganismi o da agenti chimici.
In genere, trovo ottime delle irrigazioni locali con bicarbonato molto diluito.
Però non è il caso di ......volare con la fantasia come sta facendo.
Faccia le Sue cose con tranquillità.
Metodicamente.
Vedrà che si troverà bene.

Saluti.
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Utente
Utente
Buon giorno Dott. Santoro,
non so se si ricorda la mia storia.
Comunque volevo dirLe che finalmente ho trovato un medico scrupoloso e il 30 ottobre mi sottoporrò ad una isteroscopia con biopsia endometriale.
L'intervento verrà effettuato in anestesia totale.
Volevo chiederLe: quanto tempo dovrò aspettare per riprovare a concepire dopo un'anestesia totale? Sperando ovviamente che i risultati siano tutti apposto.
Secondo la Sua esperienza quanto tempo ci vuole per avere la risposta della biopsia endometriale?
Il medico che mi sta seguendo ora prima di farmi rifare una cura di progesterone vuole avere gli esiti dell'isteroscopia. Come mai secondo Lei? E' giusto aspettare?
Spero finalmente dopo 5 anni di poter risolvere questo problema!
La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondermi.
Buon lavoro.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Presso il mio Ospedale l'isteroscopia diagnostica e la biopsia endometriale sono eseguie ambulatorialmente senza anestesia nè sedazione. La paziente dopo l'esame se ne torna a casa con i suoi piedi, senza accusare praticamente nulla se non qualche perdita (tipo gli ultimi giorni di ciclo) per 2 o al massimo 3 ore. Tutto qui.
Non so perchè il Collega l'ha proposta in questo modo.

La terapia con Progesterone, evidentemente, vorrà prescriverla se noterà un endometrio non corrispondente alla fase del ciclo (in questo caso l'isteroscopia dovrebbe essere praticata nella seconda metà del ciclo stesso).

Cordialmente.
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta celere.
Quando sono andata a prenotare l'intervento la Capo sala della ginecologia mi ha spiegato che l'isteroscopia va fatta nella prima metà del ciclo e non devono esserci perdite.
Ora mi vengono mille dubbi perchè effettivamente le perdite a me vengono nella seconda metà del ciclo e non nella prima. Secondo Lei come devo comportarmi? non voglio rischiare di fare un intervento per ninente.
Per quanto riguarda l'anestesia sinceramente pensavo fosse una cosa normale.
Purtroppo loro operano così. Secondo Lei quanto tempo devo aspettare per poter provare ad avere un figlio dopo un'anestesia totale?
[#8]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Già il mese successivo.
Per il resto non so cosa risponderLe.

Auguri.
Mi faccia sapere.
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Utente
Utente
Intanto grazie mille!
Appena avrò novità, sicuramente positive, Le farò sapere.
Buona domenica
[#10]
Utente
Utente
Buon giorno Dott. Santoro,
a fine ottobre dovevo sottopormi a isteroscopia con biopsia endometriale ma purtroppo per urgenze non sono riusciti a farmi l'esame e dovrò tornare a fine novembre.
Cmq apparte questo volevo chiedere un Suo parere su un dosaggio del progesterone.
Ilmio ginecoloco mi ha prescritto degli esami da fare tra cui anche progesterone ma mi ha detto di farli quando volevo in quanto per ora voleva vedere a grandi linee i valori che risultavano.
Io ho eseguito gli esami in 23° giornata del ciclo, specifico che i miei cicli durano circa 25-26 giorni, e dopo due giorni è arrivata la mestruazione.
Il valore del progesterone che è risultato è di 4.4 ng/mL, secondo Lei è normale che sia basso visto l'arrivo della mesturazione dopo due giorni ò non è normale? Potrebbe essere la causa delle mie perdite premesturali che durano da 5 anni?
Le ricordo se può esserLe utile che a inizio 2009 ho eseguito un dosaggio del progesterone al 21° giorno del ciclo e risultò di 16.2 ng/mL ma in quel periodo (inizio anno) i miei cicli erano più lunghi (27-28 giorni).
Ringrazio anticipatamente del Suo interessamento.
Buona giornata.
[#11]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Il valore del Progesterone è massimo entro i primi 7 giorni post-ovulatori, poi diminuisce progressivamente a meno di una gravidanza.
Il valore singolo, pertanto non ci dice assolutamente nulla sulla qualità del corpo luteo (l'organo da cui dipende la produzione del Progesterone): solo un dosaggio a tre prelievi (con esito totale almeno di 15 pg/ml) può far luce su questo.


Cordialmente.
[#12]
Utente
Utente
Grazie mille, è stato molto chiaro.
Buon lavoro
[#13]
Utente
Utente
Buona sera Dottore,
approfitto ancora una volta della Sua esperienza.
Mio marito ha eseguito ieri uno spermiogramma, Le elenco l'esito:
eseguito al 4° giorno di astinenza
intervallo eiaculato-analisi 2 ore
INTERVALLI DI RIFERIMENTO
-aspetto: normale normale
-liquefazione: fisiologica fisiologica
-viscosità:normale normale
-ph: 7.2 maggiore di 7.2
-concentrazione
spermatozoi: 55.0 mL maggiore di 20.0
-spermatozioi
nell'eiaculato: 77.0 mL maggiore di 40.0
-volume: 1.4 mL maggiore di 2.0
-progressione rapida: 15% maggiore di 25 oppure
progressione rapida + lenta:
maggiore di 50
-progressione lenta: 6%
-non progressiva: 6% minore di 5
-immobili: 73%
-agglutinazione:assente assente
-normali: 74% 30-100
-anomalie della testa:16%
-anomalie collo o intermedio: 6%
-anomalie della coda: 3%
-appendici citoplasmatiche: 1%
-leucociti: assenti 0.0-1.0
-cellule linea
germinativa: 0 mL 0-5
-emazie: assenti assenti
GIUDIZIO: NORMOZOOSPERMIA E IPOCINESI

Da quel poco che possiamo capire io e mio marito sembra che gli spermatozoi siano "UN PO'TROPPO ADDORMENTATI".
Siamo desidorosi di avere un SUo parere e un Suo consiglio e non abbia nessun timore di spaventarci perchè abbiamo tutta la voglia di capire i nostri problemi per poter anche affrontarli al meglio senza nessuna paura.
Sia pertanto totalmente sincero.
Le anticipiamo già il fatto che prenoteremo quanto prima una visita andrologica ma intanto vogliamo sapere se c'è una possibile cura per questa ipocinesi e se è il caso di consultare già un centro di infertilità.
Spero di aggiornarLa preso sui risultati della mia isteroscopia che se tutto va bene farò la prossima settimana e nel frattempo Le auguro buon lavoro.
Buona serata.

[#14]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Mi sembra che sòlittare subito sulla fecondazione assistita sia eccessivo. Attenda i risultati della visita andrologica e, nel frattempo, si prepari ad un nuovo esame dello sperma a distanza di 60 giorni dal precedente.
[#15]
Utente
Utente
Buon giorno Dott. Santoro,
come promesso la aggiorno sugli esami eseguiti.
Ultima mestruazione 15 novembre 2009, eseguita isteroscopia il 24.11.2009 con biopsia.
L'esito dell'isteroscopia è il seguente: facile introduzione dell'isteroscopio, cavità ampia facilmente visibile con mucosa endometriale regolare, osti tubarici ben visibili. Canale regolare. ISM: 7.5 cm. Curettage con esito di discreta quantità di materiale endometriale che si invia per es. istologico.
L'esito dell'esame istologico è il seguente: lembi di endometrio di tipo proliferativo.
Mi pare di capire che sia tutto apposto.
In più questo meso ho iniziato una cura con progeffik da 200 mg a sera e ancora non ho avuto il solito spotting (non so se per effetto dell'isteroscopia o se grazie al progesterone).
Mio marito ha eseguito un secondo spermiogramma che purtroppo da esiti peggiorati in quanto tra progressione rapida e lenta arriviamo solo a un 5% mentre l'87% è immobile.
Sono veramente affranta. Ora ci affideremo al mio ginecologo che ci consiglierà a chi rivolgerci.
Se intanto vule darci un consiglio Le posso dare alcune informazioni che magari possono esserLe utili: mio marito a 11 anni è stato operato ad un testicolo ritenuto e anni fa ha sofferto di LED (lupus eritematoso discoide malattia autoimmune) che sembra ricomparso da qualche mese.
Grazie ancora per il Suo interessamento
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Per quanto riguarda Lei, mi sembra tutto OK.
Il mancato spotting (come Le dicevo in una mia precedente mail) può essere legato all'assunzione del Progestinico.

per ciò che attiene Suo marito, credo che affidarlo nelle mani di un buon Urologo/Andrologo sia la cosa migliore da farsi.

Può contattare direttamente uno Specialista del gruppo Medicitalia vicino la Suo domicilio per ircevere consigli e terapie specifiche.

Mi tenga informato se crede.

Nell'intanto affettuosissimi auguri di Buon Natale.
Che la serenità per la nascita del Santo Bambino pervada la sua vita in ogni attimo e Le doni ciò che il Suo cuore desidera quanto prima.
[#17]
Utente
Utente
Buon giorno Dott. Santoro,
purtroppo non sono qui a scriverLe per darLe una bella notizia ma per chiederLe ancora una volta un Suo prezionso consiglio in quanto il mio ginecoloco è all'estero fino a mercoledì prox.
Dopo un anno di ricerca di una gravidanza ancora non è successo nulla, ho fatto anche isterosalpinografia che ha dato buon esito (tube pervie entrambe), mio marito invece ha fatto un altro spermiogramma in un centro specializzato che ha confermato ASTENOSPERMIA LIEVE E IPOSPERMIA,ora dovrà curare questa IPOSPERMIA per 15 giorni con antibiotico (ciproxin), anche se io sinceramente prima di dargli antibiotici avrei preferito indagare su quale fosse il batterio...cmq mi affido all'esperienza del mio medico.
Questo mese il mio ginecologo vuole provare con CLOMID, i miei dubbi sono questi e cioè:
1) mi ha detto di prendere CLOMID da ieri (3° gg del ciclo) a martedì prox 2 pastiglie al giorno, givedì avrò il monitoraggio ecografico, ma leggendo il foglietto illustrativo di solito viene dato per soli 5 giorni e non 6, il primo ciclo inoltre si prova con una sola pastiglia; come mai io devo prenderlo per 6 giorni e due pastiglie al giorno? Può essere che si sia confuso o secondo Lei ha in mente una terapia specifica per me?

2) Inoltre io di solito ho l'ovulazione spontanea verificata con stick e temperatura basale, questo metodo di cura va bene anche per chi ovula spontaneamente?

3) dopo l'assunzione di clomid e l'ovulazione accertata si può prendere progesterone naturale per via vaginale per supportare la fase luteale oppure questi due farmaci non vanno bene insieme?

Scusi le mie tante domande ma fino a mercoledì come Le dicevo non posso mettermi in contatto con il mio medico e ho bisogno di sapere se devo prendere CLOMID fino a martedì o fino a lunedì.
Grazie mille ancora.
[#18]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Gentile utente
come saprà non possiamo interferire con terapie impostate dai Curanti, gli unici abilitati a farlo perchè possono visitare "di persona".
In generale Le dico: sì ha ragione sul periodo di trattamento (5 giorni) e sul dosaggio (si inizia con 1 sola compressa al giorno) ma oltre quetso non vado nè posso deontologicamente andare.
L'associazione con Progesterone non solo è possibile quanto è auspicabile, dato che la stimolazione con Citrato di Clomifene induce spesso, nei cicli di trattamento, un relativo deficit luteinico o luteale, corregibile, appunto, con l'utilizzo di Progesterone dall'esterno.

Nel far questo, Le rinnovo gli auguri per una celere riuscita dei Suoi progetti.

Un caloroso abbraccio.
[#19]
Utente
Utente
Grazie intanto per la Sua risposta.

Ho un problema, questa mattina ho notato delle piccole perdite di sangue, oggi sarebbe il 6° giorno di assunzione CLOMID, mi sono spaventata un pò e non ho ancora preso le due pastiglie che completerebbero il ciclo di 6 giorni.
Non so se prendere le ultime due pastiglie o se sopendere a causa di queste piccole perdite, il mio ginecologo non c'è fino a giovedì giorno in cui ho il monitoraggio e non posso contattarlo.
Secondo Lei cosa possono essere queste perdite? Spero non siano sintomo di iperstimolazione.
Posso stare tranquilla? SPecifico che non ho dolori ma solo queste minime perdite.
[#20]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Le perdite possono essere dovute all'effetto sull'endometrio dell'incremento degli estrogeni indotto dal farmaco; in questa visuale, le perdite rientrano nella normalità. Ovviamente ci vorrebbe un'eco per confermare quanto detto. Segua, quindi, lo schema terapeutico impostato dal Collega ed esegua, se può, un'eco, a parte l'ovvio monitoraggio ecografico che dovrebbe iniziare fra 3 - 4 giorni dalla fine della somministrazione del farmaco stesso.


Saluti.