Prurito e dolore vulvare persistente

Buongiorno,
breve premessa: parto naturale 8 anni fa e per i primi mesi successivi al parto rapporti spesso dolorosi ma il mio ginecologo disse che era una cosa psicologica dovuta al fatto che ero incentrata sul mio ruolo di neo mamma e non più di moglie.
Situazione migliorata nel tempo ma mi capitava spesso di avere candida e cistiti.

Inizio 2022 in 3 mesi ho avuto 4 volte la candida e nel mezzo 2 volte la cistite, la seconda volta ho fatto analisi delle urine risultate però negative anche se i problemi si risolvevano con assunzione di Monuril.
Nell'arco dell'anno spesso fastidi, irritazioni, rapporti dolorosi ma il mio ginecologo ha dato la colpa alla depilazione.
Ho provato a smettere di depilarmi e per alcuni giorni ha funzionato ma poi i fastidi sono ritornati.
Ora la situazione è degenerata e non ne posso più!
Inizio gennaio 2023 con la candida e ci sono voluti 10 giorni per liberarmi dei vari fastidi correlati.
Appena risolto ho avuto un rapporto con mio marito ma appena finito ho iniziato ad avere dolore e dopo 2 giorni mi è venuta la cistite.

Da allora ho per gran parte della giornata prurito e fastidio, spesso dolore al contatto con i vestiti anche se uso solo pantaloni morbidi, quando vado a fare pipì ho dolore nell'asciugarmi e a volte forti fitte di dolore nel momento in cui inizia ad uscire l'urina.

Sono stanca! A cosa possono essere dovuti questi fastidi?
Può trattarsi di vulvodinia?


Grazie
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.7k 1.4k
E'importante escludere una dermatosi vulvare (lichen sclerosus, lichen planus, ect..) con una accurata ispezione della vulva , a occhio nudo o con una apposita lente ad ingrandimento , o con un colposcopio .
Ci possono essere manifestazioni come il bruciore, fastidio durante la funzione urinaria, prurito, dolore durante e dopo l'attività sessuale.
Per chiarire che cos'è la VULVODINIA : la vulvodinia è un dolore vulvare della durata di almeno tre mesi , SENZA CHIARA CAUSA IDENTIFICABILE !
La presenza di patologie vulvari ( di natura infettiva, infiammatoria, traumatica , ect,,) in atto responsabili di dolore vulvare ESCLUDONO per definizione la vulvodinia.
Importante , quindi, una accurata visita vulvologica.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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