Cisti ovarica
Gentili Dottori,
chiedo un Vostro consulto in quanto ad agosto, in seguito a visita ginecologica, mi è stata riscontrata una neoformazione mobile retrouterina mal valutabile, il ginecologo ha parlato o di un fibroma peduncolato o di un ovaio ingrossato.
Mi sono stati prescritti marker tumorali e RM pelvica con contrasto.
Marker tumorali
CEA 0.8 ng/ml
CA 19-9 39 U/ml ripetuto dopo 20 gg 34 U/ml
Alfa-Fetoproteina 0, 92 ng/ml
CA 125 23 U/ml
RM Pelvica con contrasto
Nella norma per segnale e volumetria l'utero, antiversoflesso.
A sinistra formazione cistica di 22mm, di verosimile pertinenza ovarica ed in stretto contatto con la parete posteriore-sinistra del corpo uterino, separata da fine interposizione di adipe peritoneale.
La formazione cistica è a margini regolari esenti da ipervascolarizzazione, contenuto sieroso semplice.
Non si osservano ulteriori significative alterazioni a carico dell'utero e degli annessi.
Vescica ben distesa a pareti regolari.
Non linfoadenomegalie o tumefazioni pelviche.
Non versamenti.
Il mio ginecologo, letto il referto della risonanza, ha parlato di un follicolo e mi ha detto di ritornare a controllo dopo il ciclo.
Al controllo però la neoformazione è ancora lì e il ginecologo mi dice che lui non vede del liquido, che sembra più un fibroma ovarico, mi conferma che non è vascolarizzata e mi fissa un controllo a tre mesi (che farò a breve).
Chiedo a voi, come è possibile che la risonanza parli di una cisti a contenuto sieroso semplice e invece il ginecologo dall'ecografia veda "altro"?
In attesa di una Vostra risposta, vi ringrazio per l'attenzione.
chiedo un Vostro consulto in quanto ad agosto, in seguito a visita ginecologica, mi è stata riscontrata una neoformazione mobile retrouterina mal valutabile, il ginecologo ha parlato o di un fibroma peduncolato o di un ovaio ingrossato.
Mi sono stati prescritti marker tumorali e RM pelvica con contrasto.
Marker tumorali
CEA 0.8 ng/ml
CA 19-9 39 U/ml ripetuto dopo 20 gg 34 U/ml
Alfa-Fetoproteina 0, 92 ng/ml
CA 125 23 U/ml
RM Pelvica con contrasto
Nella norma per segnale e volumetria l'utero, antiversoflesso.
A sinistra formazione cistica di 22mm, di verosimile pertinenza ovarica ed in stretto contatto con la parete posteriore-sinistra del corpo uterino, separata da fine interposizione di adipe peritoneale.
La formazione cistica è a margini regolari esenti da ipervascolarizzazione, contenuto sieroso semplice.
Non si osservano ulteriori significative alterazioni a carico dell'utero e degli annessi.
Vescica ben distesa a pareti regolari.
Non linfoadenomegalie o tumefazioni pelviche.
Non versamenti.
Il mio ginecologo, letto il referto della risonanza, ha parlato di un follicolo e mi ha detto di ritornare a controllo dopo il ciclo.
Al controllo però la neoformazione è ancora lì e il ginecologo mi dice che lui non vede del liquido, che sembra più un fibroma ovarico, mi conferma che non è vascolarizzata e mi fissa un controllo a tre mesi (che farò a breve).
Chiedo a voi, come è possibile che la risonanza parli di una cisti a contenuto sieroso semplice e invece il ginecologo dall'ecografia veda "altro"?
In attesa di una Vostra risposta, vi ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Difficile esprimere un parere ginecologico senza una valutazione clinica , cioè una visita ginecologica , per valutare la mobilità e la consistenza di questa neoformazione e senza una visione diretta delle immagini.
Troppo divergenti le diagnosi ecografica e RMN pelvica con contrasto (molto più precisa e affidabile) .
Con una tumefazione definita a contenuto liquido dalla RMN e a contenuto solido dalla ecografia.
Necessita una rivalutazione clinica.
SALUTI
Troppo divergenti le diagnosi ecografica e RMN pelvica con contrasto (molto più precisa e affidabile) .
Con una tumefazione definita a contenuto liquido dalla RMN e a contenuto solido dalla ecografia.
Necessita una rivalutazione clinica.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentile dott. Blasi, la ringrazio per la risposta.
A seguito di visita ginecologica di controllo fatta qualche giorno fa il ginecologo ha constatato che la formazione ovarica non è più presente, quindi in effetti si trattava di una cisti ovarica funzionale che deve essersi riassorbita durante il ciclo precedente. Saluti.
A seguito di visita ginecologica di controllo fatta qualche giorno fa il ginecologo ha constatato che la formazione ovarica non è più presente, quindi in effetti si trattava di una cisti ovarica funzionale che deve essersi riassorbita durante il ciclo precedente. Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 09/02/2023.
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