Asma, dolori al basso ventre e gravidanza
Gentili medici, ho 32 anni ed ho da poco saputo di essere incinta dopo circa 8 mesi di tentativi. Ho avuto l'ultima mestruazione il 10/06/09 e in data 17/07/09 ho effettuato il BETA HCG con valore 82. Domani ripeterò l'esame per vedere se il valore è aumentato come ci auguriamo. Soffro della sindrome dell'ovaio micropolicistico e dall'età di 16 anni sono stata in cura con la pillola (interrotta a giugno 2008). I miei cicli sono sempre stati molto irregolari con mestruazioni scarse e difficoltà ad ovulare. Sono purtroppo anche un soggetto asmatico. Soffro di asma allergica e da sforzo che in realtà in questi anni non ho curato in maniera accurata limitandomi a fare il VENTOLIN al bisogno o a prendere Bentelan in caso di crisi acuta. Nelle ultime settimane però quest'asma è notevolmente peggiorata impedendomi di stare tranquilla. Ho crisi tutti i giorni soprattutto la notte, quando sono distesa, al mattino e dopo aver mangiato alcuni cibi. Sono molto preoccupata perchè sento il bisogno di fare dei colpi di tosse molto forti per respirare e questo mi provoca fitte al basso ventre talmente dolorose da restare piegata in due. Il dolore sembra localizzato nell'ovaio sx. Inizialmente avevo fatto uno spruzzo di Ventolin su indicazione del medico di base, poi il ginecologo mi ha detto di nn utilizzare questo farmaco e sto cercando di sopportare queste crisi respiratorie con notevole disagio e grande paura per questa gravidanza così desiderata. Cosa devo fare? Queste fitte così forti possono essere pericolose per la gravidanza? Esiste un protocollo specifico per l'asma in gravidanza? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
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Non penso che sia una delle donne che eccezionalmente si ritrova ad essere gravida e soffrire di crisi asmatiche.
Il mio consiglio è quello di farsi seguire in modo adeguato dal suo ginecologo che necessariamente sarà in contatto con il centro che la segue per la sua asma!!
Il mio consiglio è quello di farsi seguire in modo adeguato dal suo ginecologo che necessariamente sarà in contatto con il centro che la segue per la sua asma!!
Dr. Giampietro Gubbini
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Utente
Ringrazio il Dr Gubbini per il consiglio, ma purtroppo avevo già specificato nella mia richiesta che non sono seguita da alcun centro per la mia asma. Sono consapevole di aver sottovalutato il problema e di essere stata superficiale. Ero in cura fino al 2000 in un centro di Firenze, ma per vari motivi non ho seguito più alcuna terapia preventiva da allora. Mi limito ad intervenire quando si manifesta il sintomo (difficoltà respiratorie, broncospasmo, crisi d'asma) con broncodilatatore o bentelan. Il problema è che adesso la gravidanza ha peggiorato la situazione e non so come comportarmi. Vorrei una risposta, inoltre, se i colpi di tosse molto forti possono essere pericolosi per la gravidanza visto che mi provocano fitte intense al basso ventre. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 23/07/2009.
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