Aborto interno
Gentili Dottori,
purtroppo ho subito un aborto interno: il 6 gennaio scorso la ginecologa alla visita di controllo ha rilevato che il battito si era fermato.
Ero alla 12esima settimana quando me l'ha detto, ma ero talmente sconvolta che non le ho nemmeno chiesto da quanto tempo si era verificato.
Mi ha detto che le alternative sono: 1) aspettare espulsione spontanea con emorragia; 2) prendere un medicinale che accelera l'espulsione; 3) fare intervento con raschiamento.
Ora, la mia domanda e': io non ho nessun sintomo di nessun genere, e vorrei sapere se e' possibile che l'emorragia non avvenga mai.
Nel senso, io spero avvenga il prima possibile, ma mi sto chiedendo se avviene sempre l'espulsione spontanea, se e' fisiologico che avvenga, o se puo' anche capitare che non si verifichi affatto, e che l'embrione rimanga dentro il corpo.
Inoltre, ho 36 anni ed ho il terrore di non poter poi restare piu' incinta, nonostante la prima volta fosse riuscito al primo tentativo, ma ho comunque questa ansia che sia tardi.
Grazie
purtroppo ho subito un aborto interno: il 6 gennaio scorso la ginecologa alla visita di controllo ha rilevato che il battito si era fermato.
Ero alla 12esima settimana quando me l'ha detto, ma ero talmente sconvolta che non le ho nemmeno chiesto da quanto tempo si era verificato.
Mi ha detto che le alternative sono: 1) aspettare espulsione spontanea con emorragia; 2) prendere un medicinale che accelera l'espulsione; 3) fare intervento con raschiamento.
Ora, la mia domanda e': io non ho nessun sintomo di nessun genere, e vorrei sapere se e' possibile che l'emorragia non avvenga mai.
Nel senso, io spero avvenga il prima possibile, ma mi sto chiedendo se avviene sempre l'espulsione spontanea, se e' fisiologico che avvenga, o se puo' anche capitare che non si verifichi affatto, e che l'embrione rimanga dentro il corpo.
Inoltre, ho 36 anni ed ho il terrore di non poter poi restare piu' incinta, nonostante la prima volta fosse riuscito al primo tentativo, ma ho comunque questa ansia che sia tardi.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Lucia Vecoli
Ginecologo
1.4k 59
Gent. Sig., la capisco. L'aborto è sempre un'esperienza sconvolgente. Nei soggetti ansiosi come lei ,la condotta di attesa, per la quale purtroppo non esistono tempi certi, è poco accettata. Meglio intervenire con terapia farmacologica o chirurgica., che da un risultato più rapido. Per il futuro non si scoraggi, riprovi il prima possibile. Un supplemento di acido folico e vitamina D riduce il rischio di anomalie congenite, che sono spesso alla base di queste interruzioni spontanee della gravidanza, la cui incidenza aumenta con l'età materna. Tanti auguri. La saluto cordialmente.
Dr. Lucia Vecoli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 12/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.