Isterectomia totale con vnotes: come funziona?

Gent. Sig., si tratta di una tecnica innovativa che consente di asportare l’ utero per via vaginale col supporto dell’ endoscopia, senza lasciare cicatrici sull’ addome. Questa procedura favorisce la ripresa della paziente, che dopo un paio di settimane potrà svolgere una vita normale. La durata della procedura chirurgica può essere superiore a quella della chirurgia tradizionale, ne parli col chirurgo che la operera’. I rischi sono quelli relativi ad un qualsiasi intervento, però con questa tecnica dovrebbero essere ridotti. In particolare il rischio di infezioni postoperatorio, trattandosi di una procedura a cielo chiuso, è inferiore. L’ anestesia generale è preferibile alla locale, a causa dell’ approccio endoscopico. I rischi sono quelli, in definitiva, di tutti gli interventi chirurgici. Cordiali saluti e auguri.

Dr. Lucia Vecoli

La ringrazio tantissimo per la disponibilità dottoressa. Quello che più ci spaventa dell intervento, è proprio l anestesia totale, la paura di non risvegliarsi, di avere allergie..può tranquillizzarmi in qualche modo? Non era mai capitato di dover affrontare questa cosa siccome. Grazie di nuovo e colgo l occasione per farle tanti auguri di buone feste.

Gent. Sig., l’ anestesia la fa uno specialista in anestesia, quindi può stare tranquilla, farà tutto il necessario. Oltretutto nei soggetti ansiosi è meglio non sentire e non vedere quello che succede in sala operatoria, un ambiente, per chi non è abituato, assai poco piacevole. Prima dell’ anestesia, mi raccomando, un pensiero piacevole: così ci si risveglia di buon umore! Cordiali saluti.

Dr. Lucia Vecoli