Bruciore, arrossamento e prurito
Gentili dottori, sono una ragazza di 21.
Vi scrivo perché ho un problema, anzi più di uno.
Sono una ragazza sensibile e spesso devo affrontare problematiche intime molto fastidiose e invalidanti come il bruciore, l’arrossamento e il prurito.
Molte volte mi sono messa in contatto con il ginecologo di famiglia che è molto bravo, ma nonostante le numerose cure negli anni, mi sono imbattuta sempre di più nelle recidive.
Ogni volta sono costretta a cambiare farmaco, ma la situazione si ripresenta e non so più come fare poiché le mie mucose si stanno forse abituando ai farmaci che gli vengono somministrati.
Purtroppo, non riesco nemmeno a capire la causa delle irritazioni, allergie o pruriti.
Ho spesso cambiato detergente intimo, messo il condom durante i rapporti intimi, ma non è servito quasi a nulla.
Ultimamente, ho provato un detergente a ph 5, 5 di una marca economica, perché anche le marche più costose mi creano a volte bruciore e irritazione.
Una mia amica che studia chimica mi ha detto di smettere immediatamente ad utilizzare detergenti intimi con tensioattivi aggressivi, ma non è stata specifica poiché mi ha consigliato prodotti naturali, ma non sono sicura che mi possano dare una mano perché anche loro potrebbero provocare allergie.
Sto provando una crema lenitiva per lenire il rossore e non ho sentito il ginecologo perché mi sento molto demoralizzata, dopo i tentativi falliti di guarire da questi brutti fastidi.
Non so più realmente cosa fare.
Dovrò imparare a convivere con questi fastidi?
C’è la probabilità che possa restare così o, peggio ancora, diventare infertile?
Ho paura che queste infezioni arrivino alle ovaie o all’utero e che non possa piu avere figli.
Scusatemi per essermi dilungata e la mia ignoranza in materia,
Cordiali saluti
Vi scrivo perché ho un problema, anzi più di uno.
Sono una ragazza sensibile e spesso devo affrontare problematiche intime molto fastidiose e invalidanti come il bruciore, l’arrossamento e il prurito.
Molte volte mi sono messa in contatto con il ginecologo di famiglia che è molto bravo, ma nonostante le numerose cure negli anni, mi sono imbattuta sempre di più nelle recidive.
Ogni volta sono costretta a cambiare farmaco, ma la situazione si ripresenta e non so più come fare poiché le mie mucose si stanno forse abituando ai farmaci che gli vengono somministrati.
Purtroppo, non riesco nemmeno a capire la causa delle irritazioni, allergie o pruriti.
Ho spesso cambiato detergente intimo, messo il condom durante i rapporti intimi, ma non è servito quasi a nulla.
Ultimamente, ho provato un detergente a ph 5, 5 di una marca economica, perché anche le marche più costose mi creano a volte bruciore e irritazione.
Una mia amica che studia chimica mi ha detto di smettere immediatamente ad utilizzare detergenti intimi con tensioattivi aggressivi, ma non è stata specifica poiché mi ha consigliato prodotti naturali, ma non sono sicura che mi possano dare una mano perché anche loro potrebbero provocare allergie.
Sto provando una crema lenitiva per lenire il rossore e non ho sentito il ginecologo perché mi sento molto demoralizzata, dopo i tentativi falliti di guarire da questi brutti fastidi.
Non so più realmente cosa fare.
Dovrò imparare a convivere con questi fastidi?
C’è la probabilità che possa restare così o, peggio ancora, diventare infertile?
Ho paura che queste infezioni arrivino alle ovaie o all’utero e che non possa piu avere figli.
Scusatemi per essermi dilungata e la mia ignoranza in materia,
Cordiali saluti
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È molto probabile che si tratti di una vestibulovulvodinia. Per trattarla è necessario uno specialista esperto per tale patologia.Se vuole mi contatti. Un abbraccio.
Dr. Pietro Sarcinella, Specialista in Ginecologia e Ostetricia.
Dirigente all'Ospedale San Paolo di Napoli
Studio in Napoli 3332088212
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 08/11/2022.
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