Basse difese immunitarie vaginali
Buongiorno, da 7 mesi a questa parte ho delle secrezioni nell'introito vaginale di colore bianco che mi causano bruciore/fastidio a contatto con alcuni tessuti/indumenti stretti/anche con le dita e durante la minzione.
Ho effettuato un tampone vaginale che è risultato negativo a tutte principali infezioni analizzate ed è venuto fuori che ho difese immunitarie vagibali basse, in particolare la seguente dicitura:
"Nemerose cellule epiteliali, Numero leucociti polimorfonucleati, Lattobacilli <30% della carica batterica totale.
"
Consultando il medico di base mi ha consigliato per esempio degli ovuli alla calendula/antifiammatori in generale e che probabilmente si tratta di qualcosa di specifico.
In farmacia ho trovato normovagin (compresse vaginali).
L'ho usato e finito, ma per ora non ha portato risultati.
Visto che l'unico momento in cui le secrezioni scompaiono è nei giorni seguenti al ciclo, mi ha proposto di riutilizzarlo dopo il ciclo.
Non so se provare a cambiare "terapia" o utilizzare ciclicamente dopo le mestruazioni normovagin.
Cosa mi consigliate di fare?
Ho effettuato un tampone vaginale che è risultato negativo a tutte principali infezioni analizzate ed è venuto fuori che ho difese immunitarie vagibali basse, in particolare la seguente dicitura:
"Nemerose cellule epiteliali, Numero leucociti polimorfonucleati, Lattobacilli <30% della carica batterica totale.
"
Consultando il medico di base mi ha consigliato per esempio degli ovuli alla calendula/antifiammatori in generale e che probabilmente si tratta di qualcosa di specifico.
In farmacia ho trovato normovagin (compresse vaginali).
L'ho usato e finito, ma per ora non ha portato risultati.
Visto che l'unico momento in cui le secrezioni scompaiono è nei giorni seguenti al ciclo, mi ha proposto di riutilizzarlo dopo il ciclo.
Non so se provare a cambiare "terapia" o utilizzare ciclicamente dopo le mestruazioni normovagin.
Cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Buona sera,
cosa è successo sette mesi fa quando ha cominciato ad avere questi disturbi?
c'è qualche episodio, a sua avviso che può aver determinato questa situazione?
nel periodo ha una attività sessuale?
prende farmaci?
sono tutte domande la cui risposta potrebbe aiutare a risolvere il suo problema.
la bassa presenza di lattobacilli dovrebbe esporla a infezioni che non son state evidenziate dal tampone.
poi non parla di un controllo ginecologico, molto imprtante per venire a capo di tale sintomatologia.
mi faccia sapere
cosa è successo sette mesi fa quando ha cominciato ad avere questi disturbi?
c'è qualche episodio, a sua avviso che può aver determinato questa situazione?
nel periodo ha una attività sessuale?
prende farmaci?
sono tutte domande la cui risposta potrebbe aiutare a risolvere il suo problema.
la bassa presenza di lattobacilli dovrebbe esporla a infezioni che non son state evidenziate dal tampone.
poi non parla di un controllo ginecologico, molto imprtante per venire a capo di tale sintomatologia.
mi faccia sapere
Dr. Leonardo Militello
www.clinicadellabellezzaesalute.com
[#2]
Utente
Buonasera,
L'episodio credo scatenante è stato quando sono andata in un bagno pubblico e in assenza di carta mi sono pulita con la mano dopo aver urinato, trascinando l'urina dall'uretra alla vagina. Da quella sera mi veniva da grattare nella zona dell'apertura vaginale e controllandomi ho notato di avere le secrezioni e la comparsa degli altri sintomi. L'unica attività sessuale l'ho avuta quest'estate, ma sono solo stati preliminari (no anale e no penetrazione) ed è stata la prima esperienza sessuale che ho avuto in assoluto. Non prendo farmaci, l'unico dubbio che ho è se ho un intolleranza alimentare di cui ho chiesto una visita al medico di base (ho frequenti episodi di diarrea e di solito avvengono dopo aver mangiato cibi a base di latte). Ho effettuato un controllo ginecologico solo a "vista" e mi era stata diagnosticata la candida. Ho seguito la terapia, ma non passando il problema mi è stato prescritto un mese fa il tampone vaginale con questi risultati e con il smentimento della diagnosi precedente.
Attendo sue.
L'episodio credo scatenante è stato quando sono andata in un bagno pubblico e in assenza di carta mi sono pulita con la mano dopo aver urinato, trascinando l'urina dall'uretra alla vagina. Da quella sera mi veniva da grattare nella zona dell'apertura vaginale e controllandomi ho notato di avere le secrezioni e la comparsa degli altri sintomi. L'unica attività sessuale l'ho avuta quest'estate, ma sono solo stati preliminari (no anale e no penetrazione) ed è stata la prima esperienza sessuale che ho avuto in assoluto. Non prendo farmaci, l'unico dubbio che ho è se ho un intolleranza alimentare di cui ho chiesto una visita al medico di base (ho frequenti episodi di diarrea e di solito avvengono dopo aver mangiato cibi a base di latte). Ho effettuato un controllo ginecologico solo a "vista" e mi era stata diagnosticata la candida. Ho seguito la terapia, ma non passando il problema mi è stato prescritto un mese fa il tampone vaginale con questi risultati e con il smentimento della diagnosi precedente.
Attendo sue.
[#3]
quello delle intolleranze alimentari potrebbe essere un punto di partenza.
cerchi di approfondire ed evetualmente escludere dalla sua dieta le sostanze nocive: potrebbe così anche risolvere il suo problema
cerchi di approfondire ed evetualmente escludere dalla sua dieta le sostanze nocive: potrebbe così anche risolvere il suo problema
Dr. Leonardo Militello
www.clinicadellabellezzaesalute.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 18/10/2022.
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