Hpv recidiva
Gentilissimi dottori,
Due anni e mezzo fa circa ho contratto un'infezione da HPV ceppo 16, scoperta per caso con HPV test fatto insieme al pap test di routine.
Il Pap test era negativo.
Il mio ginecologo mi ha prescritto un integratore per il sistema immunitario, e dopo 6 mesi, ripetuto il test è risultato negativo.
L'anno scorso, tutto ok.
Ora dopo due anni, il Pap test è sempre negativo, ma purtroppo all'hpv test il virus si è ripresentato.
Il ginecologo mi ha detto che è normale che il virus possa manifestarsi di nuovo, che devo ripetere la cura e rifare il test fra sei mesi.
Ho molte perplessità riguardo a questa situazione e vorrei un vostro parere... la prima riguarda il mio compagno.
Siamo un una relazione stabile da oltre un anno e voglio tutelarlo da un possibile contagio... è sufficiente avere rapporti protetti finché non mi negativizzo?
Lui deve sottoporsi a qualche test?
La seconda domanda è: una volta contratta l'infezione, anche se debellata, il virus rimane nell'organismo?
Dovrò convivere tutta la vita con il rischio che si ripresenti?
È corretto secondo voi questo mio approccio di ripetere l'hpv test ogni anno nonostante abbia un partner stabile?
Ultimo dubbio riguarda il vaccino.
So che a molte donne viene consigliato nonostante si siano già infettate.
A me il ginecologo ha detto che non sarebbe di nessuna utilità vaccinarmi visto che ormai ho già contratto il virus.
Cosa mi consigliate a riguardo?
Sono molto confusa perché credevo, e speravo, di essermi liberata di questo ospite indesiderato e che non sarebbe più tornato.
Grazie
Due anni e mezzo fa circa ho contratto un'infezione da HPV ceppo 16, scoperta per caso con HPV test fatto insieme al pap test di routine.
Il Pap test era negativo.
Il mio ginecologo mi ha prescritto un integratore per il sistema immunitario, e dopo 6 mesi, ripetuto il test è risultato negativo.
L'anno scorso, tutto ok.
Ora dopo due anni, il Pap test è sempre negativo, ma purtroppo all'hpv test il virus si è ripresentato.
Il ginecologo mi ha detto che è normale che il virus possa manifestarsi di nuovo, che devo ripetere la cura e rifare il test fra sei mesi.
Ho molte perplessità riguardo a questa situazione e vorrei un vostro parere... la prima riguarda il mio compagno.
Siamo un una relazione stabile da oltre un anno e voglio tutelarlo da un possibile contagio... è sufficiente avere rapporti protetti finché non mi negativizzo?
Lui deve sottoporsi a qualche test?
La seconda domanda è: una volta contratta l'infezione, anche se debellata, il virus rimane nell'organismo?
Dovrò convivere tutta la vita con il rischio che si ripresenti?
È corretto secondo voi questo mio approccio di ripetere l'hpv test ogni anno nonostante abbia un partner stabile?
Ultimo dubbio riguarda il vaccino.
So che a molte donne viene consigliato nonostante si siano già infettate.
A me il ginecologo ha detto che non sarebbe di nessuna utilità vaccinarmi visto che ormai ho già contratto il virus.
Cosa mi consigliate a riguardo?
Sono molto confusa perché credevo, e speravo, di essermi liberata di questo ospite indesiderato e che non sarebbe più tornato.
Grazie
[#1]
La presenza del virus HPV non significa malattia, ma rappresenta semplicemente un fattore di rischio per lo sviluppo di una lesione cervicale (collo uterino, cervice) .
Nella maggior parte dei casi si risolve da sola.Le modificazioni celulari in genere si risolvono da sole nel giro di qualche mese .
a proposito del partner /compagno non esiste allo stato attuale una indicazione a fare il test HPV, anche perchè un HPV test negativo non significa che l'infezione non ci sia stata.L'nfezione , infatti, potrebbe essere avvenuta nel passato ed essere già regredita.
saluti
Nella maggior parte dei casi si risolve da sola.Le modificazioni celulari in genere si risolvono da sole nel giro di qualche mese .
a proposito del partner /compagno non esiste allo stato attuale una indicazione a fare il test HPV, anche perchè un HPV test negativo non significa che l'infezione non ci sia stata.L'nfezione , infatti, potrebbe essere avvenuta nel passato ed essere già regredita.
saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Blasi
La ringrazio molto per la risposta.
Ho appena ritirato il referto e con mia sorpresa ho scoperto che stavolta il ceppo non è lo stesso della prima volta.. risulta genotipo HPV gruppo p3 ( hpv56, hpv59, hpv66). Due anni fa erano risultati i ceppi 16 e 51. Dottore mi corregga se sbaglio, ma il fatto che i ceppi siano diversi vuol dire che non è il primo virus che si è ripresentato, ma che ho contratto una nuova infezione, giusto? In merito al vaccino, cosa mi consiglierebbe? La ringrazio molto, saluti
La ringrazio molto per la risposta.
Ho appena ritirato il referto e con mia sorpresa ho scoperto che stavolta il ceppo non è lo stesso della prima volta.. risulta genotipo HPV gruppo p3 ( hpv56, hpv59, hpv66). Due anni fa erano risultati i ceppi 16 e 51. Dottore mi corregga se sbaglio, ma il fatto che i ceppi siano diversi vuol dire che non è il primo virus che si è ripresentato, ma che ho contratto una nuova infezione, giusto? In merito al vaccino, cosa mi consiglierebbe? La ringrazio molto, saluti
[#3]
Il vaccino anti HPV nonavalente (9 ceppi non posso menzionare il nome commerciale , ma è l'unico ) e non più quattro ceppi ha dimostrato una capacità "curativa" in caso di L-SIL recidivante .
Naturalmente è chiaro che il VACCINO ha un'azione preventiva e non curativa.
Quindi sono d'accordo !
SALUTI
Naturalmente è chiaro che il VACCINO ha un'azione preventiva e non curativa.
Quindi sono d'accordo !
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.9k visite dal 27/09/2022.
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