Domanda su isterectomia

Gentili Dottori,
Sono una donna di 48 anni con utero fibromatosi, già operata due volte, e tutt' ora con miomi multipli intramurali e sottomucosi.
Dal 2019 ho iniziato ad avere cicli molto abbondanti con episodi emorragici, ho avuto per 3 anni la spirale Mirena ma le perdite sono addirittura aumentate e mi hanno provocato una anemia moderata.
Dopo Mirena ho assunto per circa 5-6 mesi la pillola Slinda che aveva ridotto i sanguinamenti ma sballato completamente il ciclo, avevo solo pochi giorni di pausa e vivevo col ciclo perenne.
Ora ho interrotto Slinda e ho cicli ravvicinati, della durata di 8 giorni, a volte emorragici, e cerco di tenere a bada il sanguinamento eccessivo con Tranex 500.


Il mio dubbio riguarda l'approccio del mio ginecogo che non mi ha mai proposto l'isterectomia, anche il medico di base è sulla stessa linea.
Mi chiedo perché, e prima di porre la domanda a lui, volevo chiedere la vostra opinione.
Si tratta di un intervento che possa creare problemi e lasciare conseguenze permanenti?
Sono talmente esasperata da questo ciclo che mi impedisce di avere una vita normale che vorrei consultare un chirurgo, non voglio continuare a rimandare impegni causa ciclo o ad evitare situazioni fuori casa per il timore di avere episodi emorragici, non me la sento di aspettare così la menopausa.
Posso chiedervi la vostra opinione?

Grazie.

Saluti.