Ispessimento endometrio e perdite ematiche

Gentili Dottori,

Vi scrivo per conto di mia madre.
Ha 55 anni e circa 4 anni fa è stata operata per un carcinoma mammario.
Non è stata sottoposta a chemio o radio.
È in cura con Tamoxifene da circa 4 anni.
Qualche settimana fa ha avuto perdite ematiche per circa 4/5 giorni con sintomi che lei ha associato a mestruazioni (è in stato pre-menopausale a detta della ginecologa).
Ha prenotato una visita ginecologica ed è sembrato tutto nella norma (utero e ovaie).
Fatta eccezione per l’endometrio che nell’ultimo controllo (novembre 2021) era di 5 mm, oggi invece di 9 mm.
La ginecologa ha detto di aspettare settembre per un ulteriore controllo dell’endometrio e nel caso fosse aumentato procedere con l’isteroscopia.
Nel caso le perdite dovessero ripresentarsi invece, la metterebbe in lista per questo esame (isteroscopia) immediatamente.
La mia domanda è, non è un po’ tardi aspettare fino a settembre?
So che il tamoxifene può portare a ispessimento endometriale e perdite ematiche ma so che anche fa aumentare il rischio di tumore all’endometrio di circa 4 volte.
Potrebbe essere qualcosa di grave?
Grazie mille, sono molto preoccupata!