Dolore alla vescica post cesareo
Buonasera,
Vi scrivo per avere una vostra opinione a riguardo.
In data 6/8 mi è stato eseguito un cesareo (il secondo per me) a causa di un rialzo pressorio a 38+5.
A distanza di 11 giorni ho ancora un forte dolore alla minzione.
Con la mia ginecologa abbiamo sospettato una infezione così ho fatto ciclo con cefixima da 400.
La cura è finita ma il fastidio persiste.
Il dolore è molto similare a quello di una forte cistite.
Crampiforme a fine minzione.
Durante la degenza ho fatto più volte presente la cosa, ma le ostetriche mi hanno risposto sempre che succede.
Mi stanno però venendo paure e timori riguardo a lacerazioni vescicali.
Ma avendo tenuto il catetere per almeno 18 ore penso ci sarebbe stata ematuria nella sacca e non urine limpide nel caso.
Al momento a causa delle lochiazioni ho difficoltà a capire se ci sia effettivamente ematuria o meno.
Volevo chiedervi se è normale questo dolore, o se devo allarmarmi.
Ho notato inoltre che urino più consistente durante la notte, ma di giorno meno, nonostante io beva molto (ma non escludo che col caldo io sudi e espella acqua anche così).
La mia ginecologa è in ferie fino al 30.
Appena rientra volevo comunque effettuare una visita... Ora mi sento un po' 'persa'
Grazie mille per le eventuali risposte!
Vi scrivo per avere una vostra opinione a riguardo.
In data 6/8 mi è stato eseguito un cesareo (il secondo per me) a causa di un rialzo pressorio a 38+5.
A distanza di 11 giorni ho ancora un forte dolore alla minzione.
Con la mia ginecologa abbiamo sospettato una infezione così ho fatto ciclo con cefixima da 400.
La cura è finita ma il fastidio persiste.
Il dolore è molto similare a quello di una forte cistite.
Crampiforme a fine minzione.
Durante la degenza ho fatto più volte presente la cosa, ma le ostetriche mi hanno risposto sempre che succede.
Mi stanno però venendo paure e timori riguardo a lacerazioni vescicali.
Ma avendo tenuto il catetere per almeno 18 ore penso ci sarebbe stata ematuria nella sacca e non urine limpide nel caso.
Al momento a causa delle lochiazioni ho difficoltà a capire se ci sia effettivamente ematuria o meno.
Volevo chiedervi se è normale questo dolore, o se devo allarmarmi.
Ho notato inoltre che urino più consistente durante la notte, ma di giorno meno, nonostante io beva molto (ma non escludo che col caldo io sudi e espella acqua anche così).
La mia ginecologa è in ferie fino al 30.
Appena rientra volevo comunque effettuare una visita... Ora mi sento un po' 'persa'
Grazie mille per le eventuali risposte!
[#1]
Dr. Cesare Gentili
Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo
1.1k 43
Anche se non vi sono lesioni è possibile che vescica abbia risentito del trauma e delle manipolazione effettuate durante l'intervento e pertanto persista "come dire" un ipertono di tipo traumatico che si manifesta sopratutto nella fase finale della minzione.
Provrerei per qualche giorno con antispastici, nel frettempo però farei anche un orinicoltra per escludere una cistite batterica .....il cefexima è un buon antibiotico ma non sempre efficace
Provrerei per qualche giorno con antispastici, nel frettempo però farei anche un orinicoltra per escludere una cistite batterica .....il cefexima è un buon antibiotico ma non sempre efficace
Dr. Cesare Gentili
www.cesaregentili.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottore. Alla fine sono arrivati i risultati dell'urinocultura e risulta positivo per klebsiella. Essendo sensibile all augmentin adesso sono in cura con quello. Sperando si risolva con un ciclo solo, sapendo di essere un batterio abbastanza ostico (l avevo già avuto circa 4 anni fa). Hanno parlato di associazione delle due cose, come dice lei, sia traumatico che infettivo (mi sono recata in ospedale sabato per altri valori degli esami che no andavano gran che). Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.3k visite dal 19/06/2022.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.