Ovaio policistico, acne e pillole

Buongiorno, ho 22 anni e ho l'ovaio policistico e durante l'ultimo anno ho sofferto di un'acne severa.
Nell'arco di un anno ho preso la pillola Novadien, Sibillette, poi tre mesi di Diane, due mesi di Yaz e ora la ginecologa preferirebbe che passassi all'aglae che ha la stessa composizione delle mie prime pillole.
Sono però un po' spaventata all'idea di aver cambiato così tante pillole in poco tempo e mi chiedevo se non sarebbe meglio rimanere a Yaz per diminuirne il numero.
Quali sono le controindicazioni nel cambiare pillola?
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Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26

Buongiorno,
premesso che la diagnosi di ovaio policistico necessita di riscontri clinici e/o laboratoristici di iperandrogenismo, anovulazione o resistenza insulinica, oltre a riscontri ecografici precisi, le pillole citate differiscono fondamentalmente, oltre che per la quantità estrogenica, per il tipo di progestinico contenuto, che può avere potenza antiandrogena diversa.

Sicuramente non è consigliabile cambiare così tanti prodotti in un arco di tempo ristretto che non ne consenta una valutazione adeguata sugli obiettivi prefissati; comunque, se si è trovata bene con Yaz, può proseguirne l'uso, visto che la soppressione ovarica si realizza anche con questo prodotto, riducendo sensibilmente la produzione di ormoni maschili provenienti dalle gonadi, e che il progestinico in essa contenuto ha caratteristiche sia antiandrogene che antialdosteroniche, riducendo la ritenzione idrica , soprattutto in soggetti predisposti. Ovviamente l'acne, in relazione alle sua gravità, può giovarsi pure di una terapia con isotretinoina, che va necessariamente abbinata ad un contraccettivo sicuro.

Cordiali saluti.

Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna