Problemi vaginali
Buongiorno, Ho un problema che mi tormenta da circa ottobre 2019.
Ho un problema di dolore all’orifizio vaginale nella parte sinistra in basso.
Ho fatto delle visite ginecologiche, la mia ginecologa ha controllato e mi ha detto che potrebbe essere nulla o un principio di vestibolite... ho cambiato ginecologa e mi ha fatto fare un tampone vaginale perché comunque l’area era molto rossa, con escrescenze simil condilomi, però non ho mai avuto risposta dalla ginecologa del tampone... io riesco a vivere la mia vita normalmente, ma non ho più rapporti perché non riesco proprio ad averne perché fa male e brucia, poi non so come dire ma sembra che il mio orifizio si sia ristretto, quindi per la paura evito.
Quando ho le mestruazioni il dolore aumenta moltissimo.
Vorrei inoltre dire che ho sofferto di ipocondria, ora soffro di ansia generalizzata e depressione, sono sotto terapia xanax 2mg rp e sertralina 50mg, e ultimamente dato che ho conosciuto un ragazzo interessante sono ricaduta in un tunnel di ansia e depressione per paura di non avere rapporti.
La mia terapia farmacologica è iniziata nell’ottobre 2019, io non so se questo problema che ho possa essere legato alla mia terapia... in più prendo pillola Effiprev da circa 3-4 anni, mai avuto problema con essa, ma se per caso ne dimentico di prendere una quando mi arriva il ciclo il bruciore all’orifizio vaginale è insopportabile.
Infine volevo dire che prima di avere questa sintomatologia ho avuto un rapporto non voluto con il mio ex ragazzo e mi ha anche passato la cistite... Vorrei sapere se per caso ci sono degli esami che posso fare, oppure chiedere delle cose specifiche ad un ginecologo o rivolgermi in particolare ad un ginecologo specializzato in problemi del genere.
Insomma vorrei riavere la mia vita sessuale indietro senza dovermi tirare indietro ed essere serena, sapere cosa ho, se effettivamente ho qualcosa o é tutto nella mia testa...
Ho un problema di dolore all’orifizio vaginale nella parte sinistra in basso.
Ho fatto delle visite ginecologiche, la mia ginecologa ha controllato e mi ha detto che potrebbe essere nulla o un principio di vestibolite... ho cambiato ginecologa e mi ha fatto fare un tampone vaginale perché comunque l’area era molto rossa, con escrescenze simil condilomi, però non ho mai avuto risposta dalla ginecologa del tampone... io riesco a vivere la mia vita normalmente, ma non ho più rapporti perché non riesco proprio ad averne perché fa male e brucia, poi non so come dire ma sembra che il mio orifizio si sia ristretto, quindi per la paura evito.
Quando ho le mestruazioni il dolore aumenta moltissimo.
Vorrei inoltre dire che ho sofferto di ipocondria, ora soffro di ansia generalizzata e depressione, sono sotto terapia xanax 2mg rp e sertralina 50mg, e ultimamente dato che ho conosciuto un ragazzo interessante sono ricaduta in un tunnel di ansia e depressione per paura di non avere rapporti.
La mia terapia farmacologica è iniziata nell’ottobre 2019, io non so se questo problema che ho possa essere legato alla mia terapia... in più prendo pillola Effiprev da circa 3-4 anni, mai avuto problema con essa, ma se per caso ne dimentico di prendere una quando mi arriva il ciclo il bruciore all’orifizio vaginale è insopportabile.
Infine volevo dire che prima di avere questa sintomatologia ho avuto un rapporto non voluto con il mio ex ragazzo e mi ha anche passato la cistite... Vorrei sapere se per caso ci sono degli esami che posso fare, oppure chiedere delle cose specifiche ad un ginecologo o rivolgermi in particolare ad un ginecologo specializzato in problemi del genere.
Insomma vorrei riavere la mia vita sessuale indietro senza dovermi tirare indietro ed essere serena, sapere cosa ho, se effettivamente ho qualcosa o é tutto nella mia testa...
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Dr.ssa Daniela Pelotti
Ginecologo
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Carissima, credo che la soluzione a tutti i tuoi problemi la devi trovare da te stessa. Si dice che siamo ciò che mangiamo, non hai mai pensato che tutti i tuoi problemi possono derivare dal tuo intestino infiammato?Per predisposizione genetica alcuni individui non tollerano i cibi come glutine, lattosio, cibi ad alto indice glicemico. Quando questi cibi vengono introdotti nell’intestino causano colon irritabile e alterazione dell flora batterica con disbiosi. La parete intestinale diventa permeabile e batteri, funghi e sostanze tossiche attraversano la parete intestinale e invadono la vescica o la vagina anziché venire eliminate tramite le feci.
Questo comporta infezioni alle vie urinarie (Non è il tuo ragazzo che ti ha causato la cistite) E alla vagina, la candida in modo particolare causa secchezza e bruciore al rapporto, la candida si nutre di zuccheri.
Ovviamente quando l’intestino è infiammato è come avere un albero che ha una radice infiammata stanco depresso Vi è correlazione fra glutine, zuccheri e depressione, ansia, stanchezza, attacchi di panico. Ti consiglio di eliminare la causa dei tuoi problemi si dice che ogni volta che sia un disturbo occorre digiunare ed eliminare il cibo che li ha causati
Questo comporta infezioni alle vie urinarie (Non è il tuo ragazzo che ti ha causato la cistite) E alla vagina, la candida in modo particolare causa secchezza e bruciore al rapporto, la candida si nutre di zuccheri.
Ovviamente quando l’intestino è infiammato è come avere un albero che ha una radice infiammata stanco depresso Vi è correlazione fra glutine, zuccheri e depressione, ansia, stanchezza, attacchi di panico. Ti consiglio di eliminare la causa dei tuoi problemi si dice che ogni volta che sia un disturbo occorre digiunare ed eliminare il cibo che li ha causati
Dr.ssa Daniela Pelotti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 07/06/2022.
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