Induzione parto/cesareo pretermine per feto di grosse dimensioni

il calcolo del peso fetale tramite ecografia è sempre presunto ed ha una variabilità media del +/- 15%. Le attuali dimensioni sono al 90^ percentile e se proprio dovesse crescere a tal punto da sospettare fortemente una macrosomia fetale il TC sarenbbe meglio effettuarlo non prima della 39 settimana ( perchè farlo prima se comunque dovrebbe essere un TC e soprattutto perchè provocare un parto pretermine che espone il feto a richi aggiuntivi? ). E' vero che il travaglio di parto migliora l'adattamento del feto alla vita extrauterina con effetti positivi sull'apparato respiratorio e non solo. Sono tra gli innumerevoli vantaggi che il parto vaginale ha rispetto al cesareo.
cordiali saluti

Dr. Francesco Labate

Gentile Dottore,
grazie per la Sua risposta. Continua però a non essermi chiaro: nella scelta prospettatami dal ginecologo tra fare solo il cesareo, oppure tentare induzione più eventuale cesareo solo se l'induzione non avesse successo o ci fossero complicazioni, quali sono i pro e i contro?
Se il travaglio di parto è positivo per il bambino, significa che è comunque consigliabile che io provi l'induzione, anche se dovesse poi sfociare in cesareo? Quali sono le possibili considerazioni che dovrei fare per decidere?
Mi perdoni ma vorrei capire bene questi punti per prendere una decisione informata.

Personalmente non vedo il motivo per tentare una induzione in questo momento se le condizionifetali, come sembra, sono ottime e l'unico " problema" è il generoso accrescimento. Se fosse necessario si potrebbe tentare l'induzione dalla 39 settimana in poi per permettere al feto un adattamento post natale il migliore possibile; ... ma perchè non attendere un fisiologico travaglio? e poi qualora o il travaglio spontaneo o l'induzione del travaglio evidenziassero problemi procedere col TC come si fa per qualunque gravidanza a termine in cui si manifestano problemi in tali fasi. Il punto non è tanto la stima del peso fetale ( appunto in atto solo "stima" ) ma le condizioni durante il travaglio. E per giudicare bisognerebbe aspettare appunto tale momento. Logicamente se non intervengono fattori al momento non prevedibili. Se il suo bacino lo permette e la progressione del travaglio fosse regolare non vedo controindicazioni " a priori" per un parto spontaneo.
auguri e mi faccia sapere.

Gentile Dottore,

forse non mi ero spiegata in modo esauriente: la mia domanda resta in piedi in quanto purtroppo già attualmente con le manovre di Leopold si è manifestata una sproporzione feto-pelvica se il bimbo arrivasse oltre le dimensioni che può ottenere in una settimana ulteriore di accrescimento (quindi al massimo attendere entro la 38a settimana, accrescimento medio 300 g. a settimana nelle ultime 3 settimane). Segnalo che le ecografie, per un problema di reni, sono state multiple e che hanno sempre segnalato le stesse misure, anche fatte da ecografisti diversi. Per questo non si può attendere la 39a settimana, a meno di rinunciare a priori a un parto con travaglio.
Inoltre dalle ecografie effettuate il percentile di riferimento è sempre indicato come 97 e passa per HC e 100 per BDP, con 97 per AC (Hadlock e con rotella). Il 97o percentile è sempre stato di riferimento sin dalla 19a settimana.
Perchè a Lei risulta solo il 90 percentile, con quelle misurazioni?
Detto ciò, pongo nuovamente la mia domanda: quali sono i rischi di un parto indotto rispetto ad un cesareo? E se il parto indotto sfocia in cesareo, cambia qualcosa (aumentano i rischi)? Io all'ultima visita (lunedì scorso) apparivo con collo solo centrato e appena ammorbidito. Non ho contrazioni.
Grazie per la sua pazienza, apprezzerò molto le sue indicazioni in merito.

Cara signora..andando al sodo e tenendo soprattutto conto che nessun consiglio a distanza e senza vedere la paziente potrà mai sostituire l'esame obiettivo del medico/i che la segue ...
i rischi di un parto indotto rispetto ad un TC "diretto" sono quelli che se l'induzione riesce ed i9l travaglio è normale Lei potrà partorire spontaneamente ed evitare il TC. Scusi la battuta ma il TC dovrebbe essere l'ultima risorsa e se le è stato proposto vuol dire che i margini per tentare l'induzione ci sono. Quindi io proverei , avendone la possibilità, a giocarmi questa chance e poco conta se a 38 0 39 sett. perchè sempre di Gravidanza a termine stiamo comunque parlando. Ciò che conta è che qualunque azione terapeutica venga intrapresa sia motivata e Lei sia consapevoledi ciò. E di questo , vista anche la sua attiva partecipazione, non ho dubbi. Abbia fiducia nell'operato di chi la segue e auguri per una nascita che , credo, sia ormai prossima.Solo per confortarla: negli ultimi 7 giorni nel mio ospedale sono nati spontaneamente 4 bambibi dal perso di circa 4,5 Kg e la CA era per tutti tra i 380 e i 390. Il travaglio non ha presentato problemi e così si è andati avanti: chiaro che se il monitoraggio avesse rilevato problemi o ci fossero state anomalie di altro tipo avremmo optato per un TC urgente come quotidianamente capita.
Ancora auguri e mi faccia sapere!!!

Gentile Dottore,

La ringrazio per la sua straordinaria pazienza. Spero di cuore che le cose vadano per il meglio con l'induzione e di poter evitare il cesareo. Domani mi recherò all'ospedale per una visita ginecologica per valutare se ci sono le condizioni del collo uterino per l'induzione. Le farò certo sapere come nasce il mio piccolo testone ciccione...
Grazie ancora!