Mestruazioni in lieve ritardo con pillola anticoncezionale
Salve, ho 26 anni e ho sempre avuto un ciclo mestruale molto irregolare e doloroso, con ritardi che andavano da minimo una settimana ad oltre 2 settimane (specie nei cambi stagione).
Ho così cominciato a prendere la pillola anticoncezionale nel 2019 e inizialmente il ciclo arrivava sempre con regolarità appena terminavo il blister.
Col tempo ho notato che le mestruazioni hanno cominciato pian piano a tardare sempre di più, fino ad arrivarmi il giorno stesso o quello dopo in cui inizio il nuovo blister.
La ginecologa dice di non preoccuparmi e che è normale, a meno che non inizino a ritardare di troppo, però questa cosa mi preoccupa un po' visto che durante il primo anno di assunzione del farmaco le perdite di sangue arrivavano subito all'interruzione della pillola.
Al momento prendo la pillola Rubidelle, mentre prima prendevo la Naomi.
Preciso che a 18/19 anni mi è stato diagnosticato l'ovaio multifollicolare e mi è stato detto che è normale e comune in molte donne giovani.
Inoltre, mia madre e sua sorella soffrono di ovaio policistico e problemi alla tiroide (che io non ho mai fatto controllare) e non so se questo fattore genetico possa influire.
Ho così cominciato a prendere la pillola anticoncezionale nel 2019 e inizialmente il ciclo arrivava sempre con regolarità appena terminavo il blister.
Col tempo ho notato che le mestruazioni hanno cominciato pian piano a tardare sempre di più, fino ad arrivarmi il giorno stesso o quello dopo in cui inizio il nuovo blister.
La ginecologa dice di non preoccuparmi e che è normale, a meno che non inizino a ritardare di troppo, però questa cosa mi preoccupa un po' visto che durante il primo anno di assunzione del farmaco le perdite di sangue arrivavano subito all'interruzione della pillola.
Al momento prendo la pillola Rubidelle, mentre prima prendevo la Naomi.
Preciso che a 18/19 anni mi è stato diagnosticato l'ovaio multifollicolare e mi è stato detto che è normale e comune in molte donne giovani.
Inoltre, mia madre e sua sorella soffrono di ovaio policistico e problemi alla tiroide (che io non ho mai fatto controllare) e non so se questo fattore genetico possa influire.
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Tutto quello che ha riferito non è segno di patologia o di alterato funzionamento della pillola , è soltanto un segno di pillola non ben bilanciata per il suo clima ormonale.
Si tratta di cambiare senza sospendere la pillola, passando ad una pillola con un estrogeno diverso.
SALUTONI
Si tratta di cambiare senza sospendere la pillola, passando ad una pillola con un estrogeno diverso.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 01/06/2022.
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