Consulto ginecologico

Buongiorno,
Volevo chiarimenti sulla mia situazione.

Circa un mese fa ho cominciato ad avvertire dolori intimi interni come una specie di pressione che causava un malessere generale.
Ho eseguito una prima visita ginecologica ma avendo rapporti da circa un anno la dottoressa mi ha detto che non poteva farmi una visita interna perché l'imene non era ancora del tutto rotto.
Mi ha dato per sei giorni una cura con ovuli.
Passata la settimana i dolori sono cambiati; da un dolore interno si è passato ad un senso di bruciore e arrossamento esterno ed interno con comparsa di piccoli puntini bianchi.
A questo punto ho effettuato tampone vaginale e cervicale.
È stato molto doloroso e probabilmente mi ha causato la rottura dell'imene visto che per alcuni giorni ho avuto perdite di sangue.
Ho avuto le risposte ma risulta tutto negativo anche se ho ancora i stessi sintomi con aggiunta di crampi addominali simili a quelli del ciclo.
Nell'attesa della prossima visita vorrei dei chiarimenti visto che sono un po' preoccupata.

Grazie
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Ho veramente difficoltà a capire la situazione di donna che ha avuto rapporti e che presenta difficoltà all'esame con lo speculum.
Rottura dell'imene? Vulvite irritativa ? Purtroppo soltanto con esame ginecologico sarei in grado di esprimere un giudizio clinico .
Mi dispiace ! Potrei elencarle una serie di diagnosi , ma servirebbero soltanto a spaventarla
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, scrivo nuovamente per avere un ulteriore riscontro. Ho effettuato visita ginecologica visto che sono più di due mesi che ho disturbi che cambiano in continuazione. Da un iniziale pressione interna a arrossamento interno ed esterno con piccole bolle bianche. Ho già effettuato come detto sia esame urine che tampone vaginale/cervicale con tutti esiti negativi. Dopo tampone ho avuto per due giorni perdite di sangue e bruciore quando facevo pipì. Passati questi malesseri mi sono iniziati dei crampi simili a quelli mestruali che continuano a darmi fastidio dopo circa un mese dal tampone. La ginecologa mi ha prescritto da usare per un mese LANIDASE per rilassare la muscolatura pelvica e una crema EPILER per l'arrossamento. Mi preoccupano molto questi crampi a cosa possono essere dovuti? Possibile che il tampone mi abbia provocato qualcosa internamente? Sono più di due mesi che ho questi problemi. Nell'ultima visita ginecologica non ho potuto vedere internamente perché nello stesso giorno mi è tornato il ciclo.