Rapporti sessuali dolorosi con connettivite indifferenziata e fibromialgia.
Salve, ho 24 anni e sono affetta da connettivite indifferenziata e fibromialgia, e mi sto curando da mesi con i metodi ordinari.
La mia domanda è relativa a quello che penso sia un effetto di queste malattie: da cosa dipendono i rapporti molto dolorosi che ho sempre al tal punto da rendere quasi impossibile il rapporto? Ovviamente fra le altre cose ho fatto molte visite da diverse ginecologhe, tutte mi hanno ripetuto vari tipi di analisi fra cui il pap test, ma oltre a quello che poteva sembrare una candida non mi hanno mai trovato niente. Fra le altre cose ho a volte perdite di mucosa biancastra, ed è spesso scarsa la mia lubrificazione naturale. Devo dire che la situazione era molto migliorata nei mesi in cui, per via delle altre malattie, prendevo il cortisone. Smesso quello la situazione è tornata come prima se non peggio.
Sapete indicarmi cosa potrebbe essere, o quale tipi di esami potrei fare, o meglio una brava ginecologa di Roma o dintorni?
Grazie molte!
La mia domanda è relativa a quello che penso sia un effetto di queste malattie: da cosa dipendono i rapporti molto dolorosi che ho sempre al tal punto da rendere quasi impossibile il rapporto? Ovviamente fra le altre cose ho fatto molte visite da diverse ginecologhe, tutte mi hanno ripetuto vari tipi di analisi fra cui il pap test, ma oltre a quello che poteva sembrare una candida non mi hanno mai trovato niente. Fra le altre cose ho a volte perdite di mucosa biancastra, ed è spesso scarsa la mia lubrificazione naturale. Devo dire che la situazione era molto migliorata nei mesi in cui, per via delle altre malattie, prendevo il cortisone. Smesso quello la situazione è tornata come prima se non peggio.
Sapete indicarmi cosa potrebbe essere, o quale tipi di esami potrei fare, o meglio una brava ginecologa di Roma o dintorni?
Grazie molte!
[#1]
Forse la causa principale da rimuovere potrebbe essere la preoccupazione che continua a frullarle in testa(vedi la scarsa lubrificazione vaginale)
Non penso che infatti tali sintomi siano da riferire alla fibromialgia e connettivite.
Non penso che infatti tali sintomi siano da riferire alla fibromialgia e connettivite.
Dr. Giampietro Gubbini
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto per la prontissima risposta dr. Gubbini, ma mi creda, il dolore che sento ogni volta ad ogni rapporto tale da renderlo impossibile non è frutto di fantasie o di paure, sono sposata da 3 anni con mio marito e col passar del tempo vedo gradualmente peggiorare la situazione. Il fatto che le ginecologhe non vedano il motivo dei miei disturbi non vuol dire che siano paure, il dolore è molto reale.
Come mai il cortisone riusciva a sfiammare l'interno? Come mai ora sento dolore alla sola pressione (non c'entra il dolore dell'attrito dovuto alla scarsa lubrificazione, in quanto ho provato vari lubrificanti naturali)?
Non so cosa altro andare a controllare. Lei cosa controllerebbe? Cosa pensa che sia che potrebbe reagire solo al cortisone?
La ringrazio ancora dottore!
Come mai il cortisone riusciva a sfiammare l'interno? Come mai ora sento dolore alla sola pressione (non c'entra il dolore dell'attrito dovuto alla scarsa lubrificazione, in quanto ho provato vari lubrificanti naturali)?
Non so cosa altro andare a controllare. Lei cosa controllerebbe? Cosa pensa che sia che potrebbe reagire solo al cortisone?
La ringrazio ancora dottore!
[#3]
Gentile Signora
non credo assolutamente che tutto ciò sia frutto di fantasie!il suo dolore è reale;penso che comunque non possa affrontare serena un rapporto sessuale perchè sa che sarà doloroso.E' il cane che si morde la coda!Una adeguata visita ginecologica dovrebbe visualizzare in maniera più corretta la sede del dolore e provvedere ,se vi è una causa organica,alla sua rimozione.
non credo assolutamente che tutto ciò sia frutto di fantasie!il suo dolore è reale;penso che comunque non possa affrontare serena un rapporto sessuale perchè sa che sarà doloroso.E' il cane che si morde la coda!Una adeguata visita ginecologica dovrebbe visualizzare in maniera più corretta la sede del dolore e provvedere ,se vi è una causa organica,alla sua rimozione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.9k visite dal 26/06/2009.
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