Ileite aspecifica in gravidanza - cisti luteale esplosa?

Buongiorno, scrivo perché da quattro anni sono soggetta a delle ileiti aspecifiche di cui non si conosce la causa.

Dal 2018 ho avuto 4 episodi con due ricoveri ospedalieri per una sospetta MICI, scongiurata dagli esami endoscopici (enterorisonanza, colonscopia, gastroscopia).

In fase acuta tramite ecografia (ripetuta in tutti gli episodi) si notava un inspessimento delle pareti dell'ultima ansa ileale con liquido nel Douglas, mentre la sintomatologia era dolore all'epigastrio con successivo riflesso in zona ileale.
La temperatura corporea durante queste fasi ha talvolta superato i 38.5.
Ho sempre risposto efficacemente e con rapidità al metronidazolo.

Successivamente a questi episodi mi è stato consigliato dal gastroenterologo di rivolgermi al ginecologo.

Mi è stato diagnosticata un' endometriosi (nodulo al legamento uterosacrale) con adenomiosi.

Dopo aver fatto terapia con primolut-nor per 2 anni ho deciso di sospendere per tentare una gravidanza, e così sono rimasta incinta lo scorso marzo, ed attualmente sono alla fine della settima settimana.

Alla prima ecografia è stata trovata una ciste ovarica (presumibilmente luteale) di 45mm, che la settimana successiva era già ridotta a 31mm.


Sicura che la mia endometriosi fosse in fase di stallo grazie alla gravidanza immaginavo che non ci sarebbero più stati episodi di addome acuto.

Invece da ieri si è ripresentato lo stesso tipo di dolore addominale.

Ho fatto due nuove ecografie, una per controllare lo stato dell'embrione che fortunatamente è ok, ed un'altra all'addome per verificare se l'ultima ansa ileale fosse ispessita.

Risulta nuovamente un ispessimento delle pareti dell'ileo, stavolta nessun deposito di liquido e nel frattempo nessuna traccia della cisti, che nell'arco di soli 3 giorni risulta sparita (ha perso 15mm in 8 giorni ed è passata da 31mm ad essere assente in soli 3 giorni).

Può esserci correlazione tra le cose?


In quattro anni sono stata rimbalzata (a volte anche in malo modo) tra ginecologia e gastroenterologia senza raggiungere mai una vera diagnosi.

Oltre ad essere estremamente stufa e delusa, sono anche in forte apprensione per la gravidanza qualora dovessi avere un ulteriore aumento della temperatura che al momento si aggira soltanto intorno ai 37.5.

Vi ringrazio, spero possiate aiutarmi a capire come andare a trovare la causa di questi episodi invalidanti.


P.
s. al momento ovviamente non sto assumendo metronidazolo, ma sto prendendo asacol 800 ogni 8 ore, normix 2cpr ogni 12 ore e una bustina di dicoflor 60 al giorno.

Inoltre da 4 anni ho difficoltà a liberarmi completamente durante la defecazione, obbligandomi spesso ad andare in bagno per più di due o tre volte.
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Dr. Pietro Sarcinella Ginecologo, Medico dello sport, Chirurgo plastico 511 14
Con la gravidanza l'endometriosi regredirà.Stia tranquilla.Per qualunque chiarimento non esiti a contattarmi. Un abbraccio.

Dr. Pietro Sarcinella, Specialista in Ginecologia e Ostetricia.
Dirigente all'Ospedale San Paolo di Napoli
Studio in Napoli 3332088212

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