29 anni affetta da sindrome dell'ovaio policistico ed ho per questo motivo sempre avuto cicli
sono una ragazza di 29 anni affetta da sindrome dell'ovaio policistico ed ho per questo motivo sempre avuto cicli anovulatori o mestruazioni molto scarse; per questo ho preso per diversi anni la pillola. Eseguo periodicamente anche i dosaggi ormonali e circa 2 anni fa, dopo un periodo di amenorrea di qualche mese il valore dell' estradiolo era risultato basso (29 pg/dl). Il ginecologo mi consigliò dunque la pillola e così iniziai un trattamento di un anno circa. Effettuata una pausa dalla pillola, ho avuto 2 mestruazioni spontanee e poi ulteriore amenorrea. I dosaggi ormonali erano tutti nella norma a parte lh doppio dell'fsh (fsh 7; lh 13),il testosterone leggermente più alto e l'estradiolo sempre basso (35). Rinizio ad assumere la pillola e dopo 6 mesi interrompo nuovamente per spotting continuo durante l'assunzione. Le mestruazioni scompaiono nuovamente e rifaccio i dosaggi. Questa volta l'estradiolo era più alto (58) ma dopo un trattamento con Farlutal ed endometrio di 4,5 mm segue una mestruazione molto scarsa (in passato quando assumevo farlutal avevo cicli abbondanti e lunghi). Il ginecologo mi prescrive nuovamente i dosaggi ormonali dai quali non si evince nulla di strano, se non il solito quadro da ovaio micropolicistico.L'estradiolo in questo caso è pari a 74. Dall'ecografia risulta un endomentrio di 6 mm così mi suggerisce di ripetere il trattamento con farlutal e poi eventulamente regolarizzare con la pillola. Assumo così 5 pillole di farlutal e dopo 4 giorni si presentano nuovamente mestruzioni scarse e intermittenti. A questo punto mi chiedo: come mai, con un endomentrio di tale spessore e con un estradiolo tutto sommato normale continuo ad avere questo problema? ci sono delle altre cause (oltre a quelle ormonali) che possono portare a situazioni di questo tipo?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordialmente
Il problema è assai complesso, dai suoi dati lei sembrerebbe sottopeso, l'interazione del basso peso se associata a restrizione dei carboidrati crea uno scompenso ormonale non facile da correggere.
Se i dati riportati in scheda non fossero corretti, sarebbe utile lo studio del metabolismo glicidico mediante curva insulinemica.
In generale la sindrome dell'ovaio policistico fa parte di una predisposizione genetica in cui le mestruazioni spontanee arrivano con difficoltà, ma che migliora dopo una o più gravidanze.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
La ringrazio per la Sua risposta. Escludo comunque il problema del sottopeso, mangio regolarmente tutto (anche molti carboidrati)e riesco a mantenermi sempre intorno ai 50-52 Kg. Le ultime analisi prescritte dal ginecologo hanno inoltre individuato un buon risultato del rapporto glicemia-insulina. L'ovaio policistico, da quanto so, non dovrebbe comunque portare a problemi di bassa estrigenizzazione; infatti in passato quando assumevo il farlutal avevo sempre un feedback positivo. Il problema va sicuramente cercato altrove; potrebbe esserci secondo Lei un'insufficienza ipofisaria?
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