Fattore v e gravidanza
Buongiorno Dottori, sono una ragazza di 32 anni.
Con il mio compagno da tempo stiamo pensando ad avere un bambino (il nostro primo) ma sono molto frenata dalla possibilità di complicazione di problemi che potrebbero esserci essendo io portatrice del Fattore V Leiden eterozigote, scoperto per familiarità e quasi per caso, non avendo io mai avuto episodi in questo senso.
Nei mesi scorsi ho fatto delle analisi del sangue complete, una visita dall'ematologo e dalla ginecologa che mi hanno detto che quando sarò incinta valuteremo le eventuali terapie da farsi, attorno alla ventesima settimana.
Le analisi e la visita avevano dato come risultato: Eterozigosi per la mutazione R506Q del genere codificante per il fattore V della coagulazione, di Leiden, aumentati livelli di Lp (A) da 31, 8 (della precedente analisi) a 99 mg/dl, iperomocisteinemia basale grado lievissimo, La mia paura è quella di andare in contro ad aborti spontanei o a complicazioni.
Cosa comporta questa mia problematica e questi valori evidenziati dalle analisi?
Mia mamma ha avuto due figlie senza alcun problema ed ha scoperto in seguito di avere questo fattore di Leiden, idem per mia nonna che ha scoperto di avere questo problema solo a 75 anni (dopo gravidanza e varie operazioni negli anni).
In caso di gravidanza posso stare tranquilla?.
Grazie in anticipo
Con il mio compagno da tempo stiamo pensando ad avere un bambino (il nostro primo) ma sono molto frenata dalla possibilità di complicazione di problemi che potrebbero esserci essendo io portatrice del Fattore V Leiden eterozigote, scoperto per familiarità e quasi per caso, non avendo io mai avuto episodi in questo senso.
Nei mesi scorsi ho fatto delle analisi del sangue complete, una visita dall'ematologo e dalla ginecologa che mi hanno detto che quando sarò incinta valuteremo le eventuali terapie da farsi, attorno alla ventesima settimana.
Le analisi e la visita avevano dato come risultato: Eterozigosi per la mutazione R506Q del genere codificante per il fattore V della coagulazione, di Leiden, aumentati livelli di Lp (A) da 31, 8 (della precedente analisi) a 99 mg/dl, iperomocisteinemia basale grado lievissimo, La mia paura è quella di andare in contro ad aborti spontanei o a complicazioni.
Cosa comporta questa mia problematica e questi valori evidenziati dalle analisi?
Mia mamma ha avuto due figlie senza alcun problema ed ha scoperto in seguito di avere questo fattore di Leiden, idem per mia nonna che ha scoperto di avere questo problema solo a 75 anni (dopo gravidanza e varie operazioni negli anni).
In caso di gravidanza posso stare tranquilla?.
Grazie in anticipo
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In gravidanza può essere indicato un monitoraggio. Sono sufficienti i normali esami del sangue prescritti dal proprio ginecologo. Situazioni di allerta possono derivare dall’andamento della crescita fetale: se ridotta, deve essere valutato il ricorso alla profilassi con eparina. Con un buon monitoraggio la gravidanza generalmente non presenta problemi (più attenzione meritano le pazienti omozigoti, per cui è utile una profilassi prolungata con eparina). Il puerperio richiede invece sempre la profilassi con eparina per 6 settimane, anche nelle donne eterozigoti.
In bocca al lupo
In bocca al lupo
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 19/04/2022.
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