Cisti ovarica
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni.
In seguito ad una visita ginecologica effettuata per controllo e per monitorare recenti variazioni del ciclo, mi è stata indicata la presenza di una cisti anecogena all'ovaio destro, di dimensioni 34x21 mm.
Il referto la descrive come " a pareti lisce e regolari".
Il consiglio è stato quello di ripetere l'ecografia transvaginale tra due cicli nel periodo immediatamente successivo alle mestruazioni, per verificare un eventuale riassorbimento spontaneo.
Era il mio primo controllo ginecologico, dunque non saprei dire da quanto tempo sia presente la cisti.
Anche se so che la presenza di cisti ovariche è un fenomeno relativamente frequente e spesso di natura benigna, sono comunque un po' in apprensione, anche perché la mia nonna paterna è deceduta per un cancro alle ovaie.
Per ora non mi sono stati prescritti esami dei marcatori, al momento sarebbe prematuro effettuarli?
Dal risultato dell'ecografia è già possibile intuire se possa esserci qualcosa di serio da approfondire?
Vi ringrazio,
sono una ragazza di 25 anni.
In seguito ad una visita ginecologica effettuata per controllo e per monitorare recenti variazioni del ciclo, mi è stata indicata la presenza di una cisti anecogena all'ovaio destro, di dimensioni 34x21 mm.
Il referto la descrive come " a pareti lisce e regolari".
Il consiglio è stato quello di ripetere l'ecografia transvaginale tra due cicli nel periodo immediatamente successivo alle mestruazioni, per verificare un eventuale riassorbimento spontaneo.
Era il mio primo controllo ginecologico, dunque non saprei dire da quanto tempo sia presente la cisti.
Anche se so che la presenza di cisti ovariche è un fenomeno relativamente frequente e spesso di natura benigna, sono comunque un po' in apprensione, anche perché la mia nonna paterna è deceduta per un cancro alle ovaie.
Per ora non mi sono stati prescritti esami dei marcatori, al momento sarebbe prematuro effettuarli?
Dal risultato dell'ecografia è già possibile intuire se possa esserci qualcosa di serio da approfondire?
Vi ringrazio,
[#1]
In questi casi consiglio la pillola estroprogestinica (non solo a scopo contraccettivo , ma anche terapeutico) .
Ormai è dimostrato che la pillola estro-progestinica protegge dai tumori dell'ovaio e dell'endometrio (Umberto Veronesi DOCET!) .
Se si tratta di una cisti anecogena ci troviamo di fronte ad una cisti funzionale (tranquilla) , naturalmente tutto questo partendo dalla descrizione dell'esame ecografico effettuato dal Collega.
SALUTI
Ormai è dimostrato che la pillola estro-progestinica protegge dai tumori dell'ovaio e dell'endometrio (Umberto Veronesi DOCET!) .
Se si tratta di una cisti anecogena ci troviamo di fronte ad una cisti funzionale (tranquilla) , naturalmente tutto questo partendo dalla descrizione dell'esame ecografico effettuato dal Collega.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottore.
Mi permetto di farle un'altra domanda. Uno dei motivi per cui ho effettuato il consulto ginecologico era la comparsa di irregolarità nel mio ciclo mestruale da circa 6 mesi. Ho sempre avuto la tendenza a presentare cicli lunghi o anche molto lunghi, ma da agosto sono stati rispettivamente: 27-20-32-35-31-24 giorni con anche un episodio di spotting. Durano meno e sono meno abbondanti, ma per il resto non ho notato altri cambiamenti. Tuttavia oggi ho riavuto il ciclo dopo solo 17 giorni. E' il più breve mai avuto e ho anche dolore alle ovaie di leggera entità, la destra in particolare (quella della cisti) che per me è inusuale come sintomo. Sto cominciando a preoccuparmi perché non è tipico e non si può più parlare di eccezione, temo che possano esserci problematiche di salute sottostanti, anche se la visita ginecologica, cisti a parte, non aveva evidenziato nulla. Secondo lei devo approfondire con esami di altra natura? Inoltre non nascondo che questi cicli brevi mi creano un certo disagio, qualora non si riscontrasse alcuna patologia da curare è consigliata una terapia per regolarizzarli?
La ringrazio per l'attenzione
Un cordiale saluto
Mi permetto di farle un'altra domanda. Uno dei motivi per cui ho effettuato il consulto ginecologico era la comparsa di irregolarità nel mio ciclo mestruale da circa 6 mesi. Ho sempre avuto la tendenza a presentare cicli lunghi o anche molto lunghi, ma da agosto sono stati rispettivamente: 27-20-32-35-31-24 giorni con anche un episodio di spotting. Durano meno e sono meno abbondanti, ma per il resto non ho notato altri cambiamenti. Tuttavia oggi ho riavuto il ciclo dopo solo 17 giorni. E' il più breve mai avuto e ho anche dolore alle ovaie di leggera entità, la destra in particolare (quella della cisti) che per me è inusuale come sintomo. Sto cominciando a preoccuparmi perché non è tipico e non si può più parlare di eccezione, temo che possano esserci problematiche di salute sottostanti, anche se la visita ginecologica, cisti a parte, non aveva evidenziato nulla. Secondo lei devo approfondire con esami di altra natura? Inoltre non nascondo che questi cicli brevi mi creano un certo disagio, qualora non si riscontrasse alcuna patologia da curare è consigliata una terapia per regolarizzarli?
La ringrazio per l'attenzione
Un cordiale saluto
[#4]
Utente
Buongiorno Gentili dottori,
paziente donna di 25 anni.
Scrivo nuovamente perché purtroppo la visita di controllo dopo due cicli per monitorare la cisti ha avuto un esito allarmante. Sempre all'ovaio destro, il referto riporta che "medialmente si visualizza una formazione iperecogena di 60 x 46 mm di non chiara interpretazione. "
La dottoressa mi ha consigliato di approfondire urgentemente con un'eco transvaginale di secondo livello e con il dosaggio del marker CA 125, cosa che farò nei prossimi giorni. Non riusciva a spiegarsi il reperto in quanto alla precedente ecografia (02/03) non aveva riscontrato nient'altro a parte la cisti anecogena di cui sopra. Ora la massa è cresciuta di dimensione ed è solida, e mi rendo conto che non sia incoraggiante. Ho solo 25 anni e temo di avere un cancro all'ovaio. Volevo sapere se ci sono alternative meno lapidarie che potrebbero spiegare la tumefazione riscontrata, perché sono davvero sconvolta.
Vi ringrazio
Cordiali saluti
paziente donna di 25 anni.
Scrivo nuovamente perché purtroppo la visita di controllo dopo due cicli per monitorare la cisti ha avuto un esito allarmante. Sempre all'ovaio destro, il referto riporta che "medialmente si visualizza una formazione iperecogena di 60 x 46 mm di non chiara interpretazione. "
La dottoressa mi ha consigliato di approfondire urgentemente con un'eco transvaginale di secondo livello e con il dosaggio del marker CA 125, cosa che farò nei prossimi giorni. Non riusciva a spiegarsi il reperto in quanto alla precedente ecografia (02/03) non aveva riscontrato nient'altro a parte la cisti anecogena di cui sopra. Ora la massa è cresciuta di dimensione ed è solida, e mi rendo conto che non sia incoraggiante. Ho solo 25 anni e temo di avere un cancro all'ovaio. Volevo sapere se ci sono alternative meno lapidarie che potrebbero spiegare la tumefazione riscontrata, perché sono davvero sconvolta.
Vi ringrazio
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.7k visite dal 10/02/2022.
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