Sanguinamento abbondante post rapporto sessuale

Premetto che assumo la pillola Loette da due anni.
Negli ultimi 3 mesi si sono verificate delle perdite di sangue (non troppo abbondanti) durante alcuni rapporti sessuali.
Questo mi ha spinto ad andare dalla mia ginecologa che in seguito ed ecografia mi ha rassicurata che ovaie ed utero sono normali.
Al Pap test tuttavia sono stati trovati dei cocchi e segni di infiammazione per il quale mi è stato prescritto Meclon (che non ho ancora assunto per il problema verificatosi in seguito).

Circa una settimana fa dopo un rapporto sessuale in cui ho percepito del lieve fastidio è iniziato un abbondante sanguinamento (quantitativamente analogo a quello che ho con il ciclo) accompagnato da dolori addominali simili a quelli del ciclo ma di intensità maggiore.
Il sanguinamento e i dolori sono persisti per 5 giorni ovviamente con una progressiva diminuzione di entrambi.
I sintomi mi sembravano proprio quelli di un ciclo abbondante.
L’ultimo vero ciclo mestruale si era verificato 10 giorni prima di questo episodio in concomitanza con la solita settimana di sospensione della pillola.

Non ho assunto altri farmaci in questo periodo e sono sicura di aver assunto la pillola correttamente senza dimenticanze.
Ho contattato la mia ginecologa durante questo episodio che per via telefonica, ma senza un ulteriore visita, mi ha riferito che il problema potrebbe essere la pillola.
Mi ha quindi consigliato di smettere di assumere la pillola per qualche mese una volta terminato l’attuale blister.
Volevo quindi avere un altro parere a riguardo.
Potrebbe esserci qualche altra causa che richiederebbe un altro tipo di intervento oppure la decisione migliore è proprio sospendere la pillola in quanto causa più probabile?
Ringrazio in anticipo chiunque risponderà.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
In questi casi è molto importante la valutazione del collo uterino (portio, cervice) per escludere infezioni come la "cervicite" causata da clamidia , gonococco e micoplasmi , o la presenza di piccole neoformazioni benigne come polipi cervicali o endocervicali ed infine escludere la presenza di un "ectropion" del collo uterino (più noto come "piaghetta" del collo uterino ) .
Queste condizioni cliniche possono generare sanguinamenti post-coitali .
Un esame che potrebbe eliminare rapidamente questi dubbi è la COLPOSCOPIA associata a coltura di tamponi endocervicali (clamidia , gonococco e micoplasmi ) .
Aggiungo che il Meclon da lei citato non è specifico per i cocchi.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottor Biasi,
La ringrazio molto per la sua veloce risposta.
Lei quindi ritiene che la pillola possa essere un eventuale causa o no? Perché fra 10 giorni dovrei decidere se smettere di assumere il contraccettivo o se continuare con l’assunzione ed effettuare ulteriori controlli.
Non ho mai avuto spotting con la pillola, nemmeno nel primo mese di assunzione.
E i sanguinamenti si verificano solo ed esclusivamente in seguito a rapporti.
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Questo conferma che la pillola non ha nessuna influenza .
Il sanguinamento avviene dopo il rapporto e quindi le consiglio una valutazione colposcopica del collo uterino .SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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