Rmn addome per edometriosi profonda

Buongiorno.
Ho eseguito una risonanza all'addome per un'endometriosi profonda che mi è stata recentemente diagnosticata.

Il referto dice:

Utero in RVF.

Isterometria aumentata:90x60mm in sagittale.

Intensità miomteriale disomogenea per la presenza di alcuni fibro-miomi di max 14mm a sede sottomucosa
fundica anteriore,.

Rima endometriale di circa 14mm.

Cisti di Naboth centimetrica
In sede annessiale destra si segnala formazione cistica di circa 46x46mm, dotata di effetto T2 shading ed
iperintensità T1 pesata come da endometrioma.

Ulteriori endometriomi si apprezzano bilateralmente, a sede annessiale, con diam di circa 30 e 25mm a
destra e 20 e 15mm a sinistra.

Si asegnala anche areola microcistica di circa 1cm a sede fasciale retto-uterina, con caratteristiche rm
compatibili con fosu endomteriosico extra annessiale.

Quota fluida periannessiale e nel Douglas.

Utile consulenza specialistica.


Potete aiutarmi a comprendere questo referto?

Non ho dolori mestruali, ma negli ultimi mesi ho un continuo fastidio al retto, con sensazione di ano pieno, anche se poi di fatto non devo andare in bagno.

Ho sempre sofferto di stitichezza, mentre ora noto che alterno giorni di stitichezza a giorni di diarrea.

È necessario fare ulteriori accertamenti?

Sarebbe utile una terapia farmacologica per tenere sotto controllo l'endometriosi?

Grazie a che avrà la cortesia di dedicarmi la sua attenzione.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La diagnosi è sicuramente quella di ENDOMETRIOSI pelvica (ovarica , setto retto -vaginale ) .
La localizzazione nel setto retto- vaginale giustifica la sintomatologia riferita : "....ho un continuo fastidio al retto, con sensazione di ano pieno, anche se poi di fatto non devo andare in bagno""
L’approccio all’endometrioma ovarico dipende prevalentemente
dai sintomi e dal desiderio di prole della
paziente. Per la terapia ci sono più opzioni : l’approccio wait
and see ( "" guarda e attendi " osservazione senza trattamento), la terapia
medica con progestinici come il dienogest o chirurgica.
Queste opzioni si valutano in base al dolore pelvico, al desiderio di prole e alla risposta alla terapia medica.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
Dottor Blasi la ringrazio moltissimo per la sollecita risposta. È stato molto chiaro e mi ha rassicurata.
Di nuovo grazie!
[#3]
Utente
Utente
Dottor Blasi scusi se la disturbo di nuovo, ma mi si sta presentando un nuovo problema.
Ho iniziato ad assumere la pillola Cerazette prescrittami dal ginecologo per la mia endometriosi. Ho iniziato ad assumerla il primo giorno del ciclo.
Oggi è il quinto giorno e noto che ho consistenti perdite ematiche quando urino. Per il resto l'assorbente non si macchia più di tanto e per questo ho il dubbio che il sangue possa provenire dalla vescica. Ma è proprio tanto e colora completamente di rosso l'acqua del water.
Di cosa si può trattare? Mi devo preoccupare?
[#4]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
SPOTTING da minipillola (cerazette)

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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