Pressione in gravidanza
Buonasera Dottori.
Ho 35 anni e sono alla quarta gravidanza (prime due terminate in aborto spontaneo alla settimana 8, terza a termine).
Attualmente sono di 26+2 e sono in trattamento con Clexane 4000 per gli aborti.
Chiedo questo consulto perché qualche settimana fa, durante una visita di controllo, l infermiera ha rilevato una pressione di 135/75 (specifico che avevo appena fatto quattro piani di scale).
I valori mi hanno preoccupata moltissimo e, alla mia richiesta di misurare nuovamente la pressione, dopo circa 30 minuti, i valori non sono cambiati.
Sono un soggetto molto ansioso (ipocondria, ansia e attacchi di panico diagnosticati, in cura da psicoterapeuta).
Da quel giorno ho misurato la pressione a casa più o più volte nell'arco della giornata.
Già dal giorno seguente i valori si sono stabilizzati entro 115-120 la massima e 75-80 la minima.
Qualche misurazione ha superato di poco i 120 però sempre associata a stati di agitazione.
Ho eseguito esame urine e le proteine erano assenti.
In questi ultimi due giorni le misurazioni hanno rilevato valori più vicini al 130 la massima mentre la minima non è cambiata.
Quello che mi preoccupa è che io parto da valori pre gravidanza tra i 105 e i 110 di massima quindi, i valori rilevati, in alcuni casi, sono elevati rispetto alla mia condizione.
Il problema è che più misuro la pressione, più mi agito, più la pressione sale.
Non so cosa fare.
Spero possiate aiutarmi.
Grazie per l attenzione.
Buone Feste.
Un saluto cordiale
Ho 35 anni e sono alla quarta gravidanza (prime due terminate in aborto spontaneo alla settimana 8, terza a termine).
Attualmente sono di 26+2 e sono in trattamento con Clexane 4000 per gli aborti.
Chiedo questo consulto perché qualche settimana fa, durante una visita di controllo, l infermiera ha rilevato una pressione di 135/75 (specifico che avevo appena fatto quattro piani di scale).
I valori mi hanno preoccupata moltissimo e, alla mia richiesta di misurare nuovamente la pressione, dopo circa 30 minuti, i valori non sono cambiati.
Sono un soggetto molto ansioso (ipocondria, ansia e attacchi di panico diagnosticati, in cura da psicoterapeuta).
Da quel giorno ho misurato la pressione a casa più o più volte nell'arco della giornata.
Già dal giorno seguente i valori si sono stabilizzati entro 115-120 la massima e 75-80 la minima.
Qualche misurazione ha superato di poco i 120 però sempre associata a stati di agitazione.
Ho eseguito esame urine e le proteine erano assenti.
In questi ultimi due giorni le misurazioni hanno rilevato valori più vicini al 130 la massima mentre la minima non è cambiata.
Quello che mi preoccupa è che io parto da valori pre gravidanza tra i 105 e i 110 di massima quindi, i valori rilevati, in alcuni casi, sono elevati rispetto alla mia condizione.
Il problema è che più misuro la pressione, più mi agito, più la pressione sale.
Non so cosa fare.
Spero possiate aiutarmi.
Grazie per l attenzione.
Buone Feste.
Un saluto cordiale
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Voglio precisare che generalmente, si definisce ipertesa una persona i cui valori di pressione misurati in un ambulatorio medico sono uguali o superiori a 140 mmHg di pressione MASSIMA o sistolica e/o uguali o superiori a 90 mmHg di pressione MINIMA o diastolica (il valore di pressione nelle arterie appena dopo la contrazione cardiaca).
Secondo i valori che mi riferisce , non riscontro valori patologici , quindi deve soltanto tranquillizzarsi e farsi aiutare dal suo medico curante.
SALUTI
Secondo i valori che mi riferisce , non riscontro valori patologici , quindi deve soltanto tranquillizzarsi e farsi aiutare dal suo medico curante.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 28/12/2021.
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