Contraccettivo di emergenza preso 4 volte in un ciclo

Buorngiorno,

Da fine ottobre a circa metà novembre ho preso un contraccettivo di emergenza per 4 volte (2 volte ellaone e 2 volte levonorgestrel).

Ho avuto sanguinamento verso il 4 novembre dopo due settimane dalla fine del mio ultimo ciclo, che è stato il 22 ottobre.
Da allora non ho avuto un nuovo ciclo.
Ho preso l'ultima ellaone il 12 novembre.

Ho eseguito più di un test di gravidanza, ma non c'è gravidanza.
Ho anche eseguito una visita ginecologica il 3 dicembre, dove risulta tutto normale, a parte una cisti di qualche millimetro sull'ovaio destro che, dopo aver fatto analisi risulta benigna.

E' possibile che con l'alto dosaggio ormonale dato dal contraccettivo preso di frequente all'interno di un solo ciclo, si sia bloccato?
Non ci può essere un'idea di quando riprenderà?

Mi rendo conto di non poter prendere contraccettivi di emergenza con questa frequenza, per cui mi sono fatta prescrivere la pillola contraccettiva ed era la prima volta che prendevo ellaone o levonorgestrel.


Grazie e Saluti.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
L'assunzione della contraccezione di emergenza, come tutti i farmaci per uso orale, comporta la metabolizzazione epatica, per cui una sua assunzione ripetuta affatica il fegato e a lungo andare può danneggiarlo. Ci sono poi le ripercussioni sul ciclo mestruale, la cui regolarità viene alterata dall'introduzione di questi farmaci.
Purtroppo le teenager sono più propense ad affidarsi alla pillola del giorno dopo come vero e proprio metodo contraccettivo, al posto della pillola o del preservativo.
Allo stato attuale, non è presente particolare preoccupazione circa eventuali effetti collaterali. L'influenza sul ciclo mestruale successivo può essere nulla o provocare qualche "caos ormonale" come nel suo caso e pertanto è impossibile poter affermare quando comparirà il flusso mestruale .
Per questi motivi è preferibile la normale pillola contraccettiva.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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