Dopo un raschiamento bisogna fare un'isteroscopia prima di un embriotransfer?
Buongiorno Dottori,
L'anno scorso ho subito un raschiamento dopo un aborto spontaneo alla settima settimana (uovo cieco).
Ad inizio 2022 devo fare un embriotransfer di una blastocisti crioconservata.
In vista del transfer ho fatto una ecografia 3D dalla quale non è emerso nulla di anomalo, il ginecologo mi ha detto che non vedeva nessuna aderenza; un endometriocoltura risultata negativa per germi comuni e miceti ed una biopsia endometriale al decimo giorno del ciclo con il seguente referto: multipli frammenti di tessuto grigiastro del volume complessivo di circa 1cc.
Il materiale è stato esaminato ed incluso in toto.
Diagnosi: frammenti di endometrio di tipo proliferativo.
Volevo sapere se con questi esami posso stare tranquilla oppure è meglio fare anche un'isteroscopia per escludere aderenze o infiammazione?
Dopo il raschiamento il mio ciclo è tornato normale, sia in quantità che in regolarità.
Vi ringrazio in anticipo.
L'anno scorso ho subito un raschiamento dopo un aborto spontaneo alla settima settimana (uovo cieco).
Ad inizio 2022 devo fare un embriotransfer di una blastocisti crioconservata.
In vista del transfer ho fatto una ecografia 3D dalla quale non è emerso nulla di anomalo, il ginecologo mi ha detto che non vedeva nessuna aderenza; un endometriocoltura risultata negativa per germi comuni e miceti ed una biopsia endometriale al decimo giorno del ciclo con il seguente referto: multipli frammenti di tessuto grigiastro del volume complessivo di circa 1cc.
Il materiale è stato esaminato ed incluso in toto.
Diagnosi: frammenti di endometrio di tipo proliferativo.
Volevo sapere se con questi esami posso stare tranquilla oppure è meglio fare anche un'isteroscopia per escludere aderenze o infiammazione?
Dopo il raschiamento il mio ciclo è tornato normale, sia in quantità che in regolarità.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Se non ci sono state complicanze post- raschiamento non ci sono motivi per sottoporsi ad una ISTEROSCOPIA diagnostica. Se si vuole il massimo della sicurezza o ci sono dei dubbi diagnostici , allora ci potrebbero essere le condizioni per una indagine isteroscopica.
SALUTONI
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Buonasera dottore,
Innanzitutto grazie per la vostra risposta.
Ho deciso di fare l'isteroscopia per stare completamente tranquilla, ho quindi eseguito tamponi vaginali e cervicali che sono risultati negativi per micoplasmi, ureaplasmi, chlamydia, neisseria Gonorrhae, trichomonas, gardnerella e miceti.
L'esame microscopico del tampone vaginale è risultato:
Leucociti: +
Emazie: -
Cellule epiteliali: ++
Flora lattobacillare: +
Cocchi gram+: +
Bacilli gram-: +
Spore: -
Ife: -
Colturale: assenza germi patogeni. Flora lattobacillare ridotta. Ecosistema vaginale sbilanciato.
L'esame microscopico del tampone cervicale è risultato:
Cellule sfaldamento: +
Leucociti: -
Diplococchi gram-: -
Altre forme batteriche: +
Lieviti: -
Colturale: sviluppo di flora polimicrobica di origine vaginale.
Quello che mi preoccupa sono i cocchi gram+ e bacilli gram- presenti nel tampone vaginale e la flora polimicrobica presente nel tampone cervicale, con l'isteroscopia questi batteri potrebbero salire nell'utero e scatenare un'infezione o sono batteri normalmente presenti in vagina?
Inoltre la presenza di leucociti nel tampone vaginale è normale?
La ringrazio anticipatamente.
Innanzitutto grazie per la vostra risposta.
Ho deciso di fare l'isteroscopia per stare completamente tranquilla, ho quindi eseguito tamponi vaginali e cervicali che sono risultati negativi per micoplasmi, ureaplasmi, chlamydia, neisseria Gonorrhae, trichomonas, gardnerella e miceti.
L'esame microscopico del tampone vaginale è risultato:
Leucociti: +
Emazie: -
Cellule epiteliali: ++
Flora lattobacillare: +
Cocchi gram+: +
Bacilli gram-: +
Spore: -
Ife: -
Colturale: assenza germi patogeni. Flora lattobacillare ridotta. Ecosistema vaginale sbilanciato.
L'esame microscopico del tampone cervicale è risultato:
Cellule sfaldamento: +
Leucociti: -
Diplococchi gram-: -
Altre forme batteriche: +
Lieviti: -
Colturale: sviluppo di flora polimicrobica di origine vaginale.
Quello che mi preoccupa sono i cocchi gram+ e bacilli gram- presenti nel tampone vaginale e la flora polimicrobica presente nel tampone cervicale, con l'isteroscopia questi batteri potrebbero salire nell'utero e scatenare un'infezione o sono batteri normalmente presenti in vagina?
Inoltre la presenza di leucociti nel tampone vaginale è normale?
La ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 19/11/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.