Assenza di ciclo dopo interruzione pillola anticoncezionale

Salve,
Sono una ragazza di 25 anni, ho usato a scopo contraccettivo ed in più perchè anni fa mi diagnosticarono ovaia micropolicistiche,
per 2 mesi la pillola Loette (settembre ed ottobre scorso).

Durante questi 2 mesi ho avuto continui spotting e aumento notevole di gonfiore e ritenzione idrica, per cui ho deciso di smettere l'assunzione non ricominciando il nuovo blister che avrei dovuto riprendere in seguito alla settimana di sospensione.


Premetto che forse l'ultimo rapporto completo risale alle prime settimane di ottobre, sicuramente prima del 17 ottobre ed io fino a fine mese ho continuato a prendere la pillola.
Non ho più avuto nessun tipo di rapporto ne scoperto ne coperto. E ho sempre preso tutte le pillole correttamente.


Ad oggi, 15 novembre ho un ritardo del ciclo di 13 giorni, è il caso di preoccuparsi che la pillola non abbia fatto effetto durante quei mesi?

O si tratta solamente di aspettare che il mio corpo torni alla normalità?


Aggiungo anche il fatto che martedì 2 novembre avrei dovuto ricominciare il nuovo blister e, non avendolo fatto, ho iniziato ad avere forti crampi al basso ventre e alla schiena, sintomo di mestruazione in corso, che però non è ancora avvenuta.
E in seguito, nei giorni successivi, ho avuto abbondanti perdite simili alla chiara d'uovo, che credo sia sintomo di ovulazione in corso?!
Solo che adesso le perdite si sono contenute di molto e anche i dolori, non so cosa pensare.


Grazie attendo con ansia una vostra risposta
Ilenia
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Se l'assunzione della pillola è stata regolare e non ci sono stati eventi come vomito e/o diarrea nelle quattro ore successive all'assunzione della pillola , non deve assolutamente preoccuparsi.
Quindi eliminato questo dubbio , l'amenorrea (salto mestruale) può dipendere dal fatto che l'epitelio endometriale è ipotrofico , cioè non è cresciuto molto (non è una patologia) .Non è un sintomo che deve preoccupare , e in caso di persistenza si potrebbe pensare a un cambio della pillola con dosaggio estrogenico diverso , cioè una pillola più equilibrata.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
La ringrazio dottore per la sua risposta.

Perciò se non è cresciuto, la pillola Loette per me è troppo alta o bassa come dosaggio?
e questo ha detto che comunque non influisce sulla sua efficacia, giusto?

Io comunque non vorrei continuare, ho smesso in via definitiva anche perchè già prendo ormoni tiroidei dal di fuori non avendo più la tiroide e non voglio creare troppi sbalzi.