Delucidazione in merito a esito isterosalpingografia

Salve,
dopo circa un anno di ricerca infruttuosa di una gravidanza e diagnosi di endometriosi con piccola cisti di 2 cm all ovaio destro (diagnosticata da circa 6 mesi) il mio ginecologo mi ha consigliato di sottopormi all' isterosalpingografia.
Dai tamponi è emersa la presenza di ureaplasma che ho trattato e curato.
Successivamente mi sono sottoposta all'esame e l'esito è stato il seguente:
"All'esame diretto regolare la morfologia del bacino, assenza di immagini radiopache tra i tessuti molli.
L'introduzione sotto guida fluoroscopica, di mdc non ionico attraverso il canale cervicale ha consentito l'opacizzazione della cavità uterina, che presenta forma triangolare, fondo e bordi rettilinei e concavi.

Le tube ben visualizzate nei segmenti intramural e, istmico ed ampollare, presentano aspetto filoforme e sinuoso, risultano lateralizzate, con "effetto alone", per persistenza del mdc al margine tubarico, come per una condizione di esito di pregressi processi flogistici.

Rallentato il passaggio del mezzo di contrasto in cavità peritoneale".

Il radiologo che ha effettuato l'esame mi ha spiegato che inizialmente entrambe le tube erano chiuse (la causa potrebbe essere stata legata all ureaplasma o all endometriosi?) ma mi ha anche rassicurata dicendomi che grazie all'esame è riuscito a sbloccare le tube e riaprirle e che quindi potrei tentare da subito un concepimento naturale.
Ciò quindi è possibile?
Corrisponde alla descrizione riportata?
Inoltre, le tube potrebbero essere state danneggiate nella loro funzionalità o al loro interno?
Se si, esiste un'esame che ne valuti la funzionalità?

Ringrazio anticipatamente