Due pap-test da ripetere
Buongiorno,
ad agosto ho ricevuto un primo referto del Pap test che evidenziava un intenso stato infiammatorio e cellularità con alterazioni di tipo reattivo.
Mi si consigliava terapia antiflogistica e poi di ripeterlo dopo 3 mesi.
La ginecologa mi ha prescritto un antibiotico (ovuli) che a parte distruggermi la flora vaginale non ha risolto nulla.
Infatti passati 3 mesi, ad ottobre il referto del secondo Pap test riportava nuovamente un intenso stato infiammatorio, alterazioni di tipo reattivo e ipotrofia (?) e di eseguire terapia antiflogistica e ripetere l'esame dopo altri tre mesi.
Insomma la fotocopia della prima volta.
E la ginecologa mi ha riprescritto il medesimo antibiotico della prima volta!
Sono entrata in un loop senza uscita?
Vorrei sapere se, nella vostra esperienza, una infiammazione importante sia in grado di celare lesioni cancerose (o se queste sarebbero risultate nei 2 strisci) oppure in grado, alla lunga, di provocarle.
Ogni mio Pap test degli ultimi lustri ravvisava infiammazione... solo che era sempre lieve o moderata.
Infine vorrei sapere se è plausibile che l'infiammazione possa essere provocata dai condom o il lubrificante che lo riveste perché io ho questo sospetto.
Grazie
ad agosto ho ricevuto un primo referto del Pap test che evidenziava un intenso stato infiammatorio e cellularità con alterazioni di tipo reattivo.
Mi si consigliava terapia antiflogistica e poi di ripeterlo dopo 3 mesi.
La ginecologa mi ha prescritto un antibiotico (ovuli) che a parte distruggermi la flora vaginale non ha risolto nulla.
Infatti passati 3 mesi, ad ottobre il referto del secondo Pap test riportava nuovamente un intenso stato infiammatorio, alterazioni di tipo reattivo e ipotrofia (?) e di eseguire terapia antiflogistica e ripetere l'esame dopo altri tre mesi.
Insomma la fotocopia della prima volta.
E la ginecologa mi ha riprescritto il medesimo antibiotico della prima volta!
Sono entrata in un loop senza uscita?
Vorrei sapere se, nella vostra esperienza, una infiammazione importante sia in grado di celare lesioni cancerose (o se queste sarebbero risultate nei 2 strisci) oppure in grado, alla lunga, di provocarle.
Ogni mio Pap test degli ultimi lustri ravvisava infiammazione... solo che era sempre lieve o moderata.
Infine vorrei sapere se è plausibile che l'infiammazione possa essere provocata dai condom o il lubrificante che lo riveste perché io ho questo sospetto.
Grazie
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Un reperto infiammatorio( o flogistico) segnalato dal pap test non corrisponde necessariamente alla presenza di una vera infiammazione. Infatti assieme alle cellule viene prelevato muco ricco di globuli bianchi che sono gli elementi che servono alle difese naturali. A seconda delle varie fasi del ciclo e anche in menopausa il numero dei globuli bianche varia e talora possono essere presenti in quantità tale da oscurare gli elementi cellulari senza che vi sia obbligatoriamente una infiammazione, soprattutto in mancanza di sintomi.
I termini intenso, moderato o lieve stato infiammatorio, che segnalano la presenza di più o meno globuli bianchi, sono forvianti e pertanto da usare il meno possibile
Quando non si riesce a valutare il pap test per eccesso di globuli bianchi e si richiede una ripetizione è necessario segnalare questo stato, in tal caso si preferisce usare termini più neutri come ad esempio elementi cellulari oscurati dalla flogosi
Per valutare se vi è una vera flogosi è indicato eseguire un esame colturale del secreto vaginale che potrà invece rilevare la presenza di batteri e funghi se stato infiammatorio vi è
I termini intenso, moderato o lieve stato infiammatorio, che segnalano la presenza di più o meno globuli bianchi, sono forvianti e pertanto da usare il meno possibile
Quando non si riesce a valutare il pap test per eccesso di globuli bianchi e si richiede una ripetizione è necessario segnalare questo stato, in tal caso si preferisce usare termini più neutri come ad esempio elementi cellulari oscurati dalla flogosi
Per valutare se vi è una vera flogosi è indicato eseguire un esame colturale del secreto vaginale che potrà invece rilevare la presenza di batteri e funghi se stato infiammatorio vi è
Dr. Cesare Gentili
www.cesaregentili.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9k visite dal 30/10/2021.
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