Gravidanza e rischio recidiva gist
Buongiono,
ho 44 anni e 15 mesi fa sono stata operata in gastrectomia parziale per un GIST gastrico.
Il risultato istologico ha evidenziato un indice mitotico basso, nessun linfonodo intaccato e una stadiazione con rischio basso.
Nessuna terapia adiuvante mi è stata prescritta in questi 15 mesi.
Inoltre ho sostenuto una tac contrasto addome e polmoni, due ecografia e una gastroscopia tutte con esiti a detta degli oncologi più che soddisfacenti
In me è stato sempre forte il desiderio di gravidanza, con il mio compagno abbiamo deciso di regalarci un’ultima speranza prenotando una "procedura assistita eterologa" sia per l'età che per evitarmi stimolazioni ormonali che nel dubbio abbiamo considerato rischiose.
come detto abbiamo anche atteso 15 mesi consapevoli dell'indice di rischiosità della recidiva inversamente proporzionale al tempo passato dall'intervento.
L'oncologa che ci segue ha sempre incoraggiato tale scelta, tuttavia domani avendo l'appuntamento per scongelare gli ovuli prenotati da 3 mesi e iniziare la procedura qualche dubbio in più mi assale circa una possibile correlazione con il rischio recidiva
ringraziando anticipatamente chiedo vostro parere
ho 44 anni e 15 mesi fa sono stata operata in gastrectomia parziale per un GIST gastrico.
Il risultato istologico ha evidenziato un indice mitotico basso, nessun linfonodo intaccato e una stadiazione con rischio basso.
Nessuna terapia adiuvante mi è stata prescritta in questi 15 mesi.
Inoltre ho sostenuto una tac contrasto addome e polmoni, due ecografia e una gastroscopia tutte con esiti a detta degli oncologi più che soddisfacenti
In me è stato sempre forte il desiderio di gravidanza, con il mio compagno abbiamo deciso di regalarci un’ultima speranza prenotando una "procedura assistita eterologa" sia per l'età che per evitarmi stimolazioni ormonali che nel dubbio abbiamo considerato rischiose.
come detto abbiamo anche atteso 15 mesi consapevoli dell'indice di rischiosità della recidiva inversamente proporzionale al tempo passato dall'intervento.
L'oncologa che ci segue ha sempre incoraggiato tale scelta, tuttavia domani avendo l'appuntamento per scongelare gli ovuli prenotati da 3 mesi e iniziare la procedura qualche dubbio in più mi assale circa una possibile correlazione con il rischio recidiva
ringraziando anticipatamente chiedo vostro parere
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
La collega ONCOLOGA le ha parlato di condizioni cliniche soddisfacenti ("Inoltre ho sostenuto una tac contrasto addome e polmoni, due ecografia e una gastroscopia tutte con esiti a detta degli oncologi più che soddisfacenti") quindi nulla osta alla fecondazione assistita eterologa , avrebbe riferito di un rischio di recidiva del GIST gastrico.
SALUTI
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentile dottor Blasi ,
Grazie per la solerte è tranquillizzante risposta
Posso approfittare per chiedere un parere circa la terapia ormonale di supporto endometriale
La fecondazione eterologa e’ stata scelta (oltre che per l’età) anche per evitarmi qualsiasi terapia ormonale per produzione di ovociti .. ma credo che anche nella fecondazione eterologa esista una terapia ormonale per l’endometrio
Ritiene che possa avere correlazione con un aumento del rischio recidiva
Grazie anticipate
Grazie per la solerte è tranquillizzante risposta
Posso approfittare per chiedere un parere circa la terapia ormonale di supporto endometriale
La fecondazione eterologa e’ stata scelta (oltre che per l’età) anche per evitarmi qualsiasi terapia ormonale per produzione di ovociti .. ma credo che anche nella fecondazione eterologa esista una terapia ormonale per l’endometrio
Ritiene che possa avere correlazione con un aumento del rischio recidiva
Grazie anticipate
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 05/10/2021.
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