Toxoplasmosi gravidanza 29 settimane paura
Buongiorno, spero di ottenere una risposta da voi, gentili dottori, anche se so che non potete avere la palla di vetro.
Oggi ho decongelato della carne tritata rimasta in congelatore per più di 10 gg.
Ho cucinato questa carne tritata in un pentolino con olio puntellandola con un cucchiaio di legno per farla separare.
Quando era cotta ho sfumato col Vino bianco (un goccio) ed ho continuato a mescolare.
Dopodiché distrattamente ho assaggiato la carne che avevo cucinato.
La mia paura deriva non tanto dalla carne (che era cotta) ma dal cucchiaio di legno che era lo stesso di quello usato per puntellare la carne ancora cruda.
Premesso che so che non potete darmi la certezza e che a partire dalla prossima settimana eseguirò il test una volta a settimana per tre settimane almeno, vorrei sapere se le modalità descritte costituiscono un grosso rischio (carne congelata, assaggio carne cotta, con cucchiaio usato all'inizio).
In questo momento mi trovo alla 29 sima settimana di gravidanza e Dirvi che sono maniaca della pulizia e tutto ciò che riguarda la profilassi antitoxo è poco.
Non so come posso aver avuto questa svista.
È stato davvero un caso isolato.
Grazie a chi avrà la gentilezza di volermi dare un aiuto.
Oggi ho decongelato della carne tritata rimasta in congelatore per più di 10 gg.
Ho cucinato questa carne tritata in un pentolino con olio puntellandola con un cucchiaio di legno per farla separare.
Quando era cotta ho sfumato col Vino bianco (un goccio) ed ho continuato a mescolare.
Dopodiché distrattamente ho assaggiato la carne che avevo cucinato.
La mia paura deriva non tanto dalla carne (che era cotta) ma dal cucchiaio di legno che era lo stesso di quello usato per puntellare la carne ancora cruda.
Premesso che so che non potete darmi la certezza e che a partire dalla prossima settimana eseguirò il test una volta a settimana per tre settimane almeno, vorrei sapere se le modalità descritte costituiscono un grosso rischio (carne congelata, assaggio carne cotta, con cucchiaio usato all'inizio).
In questo momento mi trovo alla 29 sima settimana di gravidanza e Dirvi che sono maniaca della pulizia e tutto ciò che riguarda la profilassi antitoxo è poco.
Non so come posso aver avuto questa svista.
È stato davvero un caso isolato.
Grazie a chi avrà la gentilezza di volermi dare un aiuto.
[#2]
Utente
Buongiorno, gentile dottoressa. A distanza di 11 giorni dall'episodio raccontato nella mia richiesta di consulto, ho effettuato il prelievo per la ricerca degli anticorpi IgG ed IgM per il toxoplasma.
Devo fare una premessa. Generalmente io eseguo le mie analisi presso un laboratorio che mi restituisce come risultato non un valore numerico ma una parola, cioè "negativo" , "dubbio" o "positivo". Finora, eseguendo gli esami nel mio laboratorio preferito, ho sempre ottenuto come risultato IgG ed IgM negative (senza un valore numerico).
Questa volta per motivi organizzativi ho eseguito il prelievo presso un altro laboratorio che invece come risultato fornisce un numero.
Le IgG sono risultate 0.0, le IgM sono risultate 0.06, che essendo di molto inferiore a 0.55 sono considerate negative.
Quindi il test ha dato esito negativo su entrambi gli antico.
Mi chiedevo, per ansia ovviamente, se quel valore di 0.06 delle IgM potesse essere considerato un inizio di positivizzazione degli anticorpi, anche se tuttora considerato negativo, a distanza di 11 giorni dall'evento a rischio.
Ricordo per precisione che nei referti ricevuti dal mio laboratorio abituale (che non è questo) non ho mai ricevuto un valore numerico e quindi non ho mai conosciuto finora i valori reali delle IgM, che magari potevano anche essere 0.06 in passato ma io non posso saperlo.
Grazie e buona serata
Devo fare una premessa. Generalmente io eseguo le mie analisi presso un laboratorio che mi restituisce come risultato non un valore numerico ma una parola, cioè "negativo" , "dubbio" o "positivo". Finora, eseguendo gli esami nel mio laboratorio preferito, ho sempre ottenuto come risultato IgG ed IgM negative (senza un valore numerico).
Questa volta per motivi organizzativi ho eseguito il prelievo presso un altro laboratorio che invece come risultato fornisce un numero.
Le IgG sono risultate 0.0, le IgM sono risultate 0.06, che essendo di molto inferiore a 0.55 sono considerate negative.
Quindi il test ha dato esito negativo su entrambi gli antico.
Mi chiedevo, per ansia ovviamente, se quel valore di 0.06 delle IgM potesse essere considerato un inizio di positivizzazione degli anticorpi, anche se tuttora considerato negativo, a distanza di 11 giorni dall'evento a rischio.
Ricordo per precisione che nei referti ricevuti dal mio laboratorio abituale (che non è questo) non ho mai ricevuto un valore numerico e quindi non ho mai conosciuto finora i valori reali delle IgM, che magari potevano anche essere 0.06 in passato ma io non posso saperlo.
Grazie e buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 25/09/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.