Femore corto 35 settimane di gravidanza

Buongiorno, ho 39 anni e sono alla prima gravidanza.
Vi contatto poiché due giorni fa ho effettuato l’ultima ecografia di controllo presso l’ospedale della mia provincia e mi ha lasciato perplessa e un po’ preoccupata il valore della misurazione del femore del mio bambino.
Si tratta di un maschio e vi riporto i valori della biometria: DBP 89, 00 mm - CC 328, 00 mm - CA 314, 00 mm - Femore 62, 00 mm - CC/CA 1, 04 - DBP/Femore 1, 46.
Tutti i valori rientrano nella media o poco più addirittura, tranne il femore che dalle curve mi pare sul 5 percentile.
La ginecologa che ha effettuato l’ecografia non ha detto niente, anzi lasciando intendere che fosse tutto nella norma.
Io però mi sono accorta di questo valore solo dopo.
Preciso che alla morfologica eseguita a 20 settimane non solo tutto era nella norma ma addirittura il femore era un po’ sopra il 50 percentile.
Aggiungo anche che nella visita di controllo fatta con la mia ginecologa privata il 31 di agosto la misura del femore era intorno ai 60, 00 mm che per quella settimana se non sbaglio era nella media diciamo come misura.
Ora so bene che le apparecchiature sono diverse così come l’operatore, e quindi non è semplice paragonare le due misurazioni, ma come è possibile che in 3 settimane dal 31 agosto a ieri l’altro il feto abbia fatto solo due millimetri di crescita?
E in generale come è possibile questo rallentamento di crescita solo di quel valore?
Preciso che io sono alta 155 cm ma mio marito è altro 186 cm.
Sono un pochino preoccupata perché ahimè su internet si trova di tutto in merito al femore corto e volevo un vostro parere in merito, soprattutto su cosa eventualmente fare per capire meglio la situazione.
A conclusione aggiungo che il duo test aveva dato basso rischio per trisomie e che quindi non ho effettuato esami invasivi diagnostici, come amniocentesi o villocentesi.
Grazie, cordiali saluti
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Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
A volte risulta difficile misurare il femore per intero. Pertanto si possono verificare misure inferiori rispetto a quelle effettive. Una sola misurazione, chiamiamola anomala, nel contesto generale di crescita regolare e progressiva di tutti gli organi non costituisce motivo di preoccupazione

Dr. Cesare  Gentili
www.cesaregentili.it

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Utente
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Buongiorno dottore,
La ringrazio tantissimo per la gentile risposta. Nel frattempo lunedì avrò un’altra visita in modo da controllare l’andamento. La terrò informata, grazie di nuovo.
Cordiali saluti
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