Spotting a metà ciclo

gentilissimi dottori,
vorrei un vostro parere.
sono al 16° gg del ciclo e oggi ho notato delle perdite marroincine. come spotting.
premetto che ho un ciclo piuttosto lungo e irregolare (dai 35 ai 45 gg),e che di solito prima della mestruazione ho 3-4 giorni di spotting.
ma non ho mai avuto perdite ematiche a metà ciclo! sono un pò allarmata: la cosa è normale? a cosa può essere dovuta? queste perdite sono segno di ovulazione?
potrebbe anche essere che sia una mestruazione anticipata? però non mi sono accorta di aver ovulato dopo l'ultima mestruazione!
vorrei anche dire che ho iniziato la dietà questa settimana: ma 5 giorni di regime aliementare dietetico bastano a causare un sbalzo ormonale?

gli ultimi controlli ginecologici li ho fatti a luglio scorso ed è tutto nella norma. prima però non ho mai sofferto di spotting, nemmeno premestruale.
questo mi capita solo da un annetto.
già mi da fastidio lo spotting premestruale, se dovesse cominciare anche ad esserci in fase preovulatoria che faccio? come lo eliminio? ho proco pregesterone?

forse ho fatto troppe domande...ma vorrei capire questo fenomeno e se è il caso di andare dal ginecologo, o se è un fatto normale
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Dr. Giampietro Gubbini Ginecologo 1.5k 44
Lo spotting periovulatorio può occasionalmente presentarsi e non rappresenta una condizione clinica che deve essere curata.Se lo spotting persiste e si presenta anche in altri momenti è opportuno eseguire una indagine isteroscopica(polipo endometriale?)

Dr. Giampietro Gubbini

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Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
mi scusi ma un polipo endometriale non si vedrebbe con la sempilice ecografia pelvica?
perchè se si vede allora non credo sia quello visto che ho fatto l'ecografia e non si vede nulla...
l'edometrio ha uno spessore 10.7 mm
cosa comporta la presenza di un polipo endometriale?oltre allo spotting...si cura?
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Dr. Giampietro Gubbini Ginecologo 1.5k 44
La possibilità di "vedere " e nello stesso tempo asportare chirurgicamente a livello ambulatoriale piccole formazioni polipoidi con l'indagine isteroscopica permette di avere una definizione diagnostica superiore a quella fornita dalla ecografia.