Corionamniosite
Gentile Dottore,
le spiego in breve la mia esperienza. Ero alla 18+5 settimana di gravidanza, ho fatto amniocentesi sospendendo la cura di eparina qualche gionro prima e i due gionri successivi. Il secondo giorno dopo l'amniocentesi ho comincaito ad avere febbre a 38 sono corsa al reparto dove mi avevano fatto l' amniocentesi e sono stata ricoverata sottoponendomi a Tachipirana per la prima notte. Il giorno seguente mi hanno comincaito a dare amoxicillina ev. Poche oore dopo ho cominictio a perdere tutto il liquido amniotico e ad avere ancora la febbre cosi' fino al giorno dopo in cui ho partorito mia figlia che aveva ancora il battito cardiaco. La febbre e' scomarsa immediatamente. Ho continuato la terapia antibiotica 2 gr al di per 14 giorni. Le analisi del sangue davano leucocitosi e PCR sballata quindi sospetta Corionamniosite. Appena partorito i leucociti si sono abbassati. Sto aspettando ancora il risultato dell'istologica sulla placenta.
La mia gande paura oltre al trauma dovuto alla perdita della bambina, pensi che ero quasi al 5 mese e la gravidanza era perfetta, e' di avere problemi in futuro ad avere altri figli. Puo questo tipo di infezione avere causato problemi? I medici mi asscurano che non ce ne dovrebbero essere. Premetto che sono rimasta incinta in pochi mesi senza davvero cercarlo. E' stato davvero crudele, anche se sapevo che sarebbe potuto succedere dopo l' amniocentesi. Che cosa mi consiglia? Sono passati 20 giorni dall'accaduto, non ho avuto piu febbre e dopo un controllo ecograficodopo 10 giorni mi hanno detto che c'e' un endometrio ancora irregolare conun ispessmento di 15mm ma che e' normale dopo 10 gionri dall'aborto/parto. che ne pensa? Potrebbe essere un problema per avre altra gravidanza? quanto tempo devo aspettare? Io avrei pensato due mesi.
La ringrazio anticipatamente.
Francesca
le spiego in breve la mia esperienza. Ero alla 18+5 settimana di gravidanza, ho fatto amniocentesi sospendendo la cura di eparina qualche gionro prima e i due gionri successivi. Il secondo giorno dopo l'amniocentesi ho comincaito ad avere febbre a 38 sono corsa al reparto dove mi avevano fatto l' amniocentesi e sono stata ricoverata sottoponendomi a Tachipirana per la prima notte. Il giorno seguente mi hanno comincaito a dare amoxicillina ev. Poche oore dopo ho cominictio a perdere tutto il liquido amniotico e ad avere ancora la febbre cosi' fino al giorno dopo in cui ho partorito mia figlia che aveva ancora il battito cardiaco. La febbre e' scomarsa immediatamente. Ho continuato la terapia antibiotica 2 gr al di per 14 giorni. Le analisi del sangue davano leucocitosi e PCR sballata quindi sospetta Corionamniosite. Appena partorito i leucociti si sono abbassati. Sto aspettando ancora il risultato dell'istologica sulla placenta.
La mia gande paura oltre al trauma dovuto alla perdita della bambina, pensi che ero quasi al 5 mese e la gravidanza era perfetta, e' di avere problemi in futuro ad avere altri figli. Puo questo tipo di infezione avere causato problemi? I medici mi asscurano che non ce ne dovrebbero essere. Premetto che sono rimasta incinta in pochi mesi senza davvero cercarlo. E' stato davvero crudele, anche se sapevo che sarebbe potuto succedere dopo l' amniocentesi. Che cosa mi consiglia? Sono passati 20 giorni dall'accaduto, non ho avuto piu febbre e dopo un controllo ecograficodopo 10 giorni mi hanno detto che c'e' un endometrio ancora irregolare conun ispessmento di 15mm ma che e' normale dopo 10 gionri dall'aborto/parto. che ne pensa? Potrebbe essere un problema per avre altra gravidanza? quanto tempo devo aspettare? Io avrei pensato due mesi.
La ringrazio anticipatamente.
Francesca
[#1]
Cara Francesca,
capisco bene il suo dispiacere. Perdere un bambino al 5° mese è davvero un esperienza traumatica e dolorosa.
Deve darsi un pò di tempo affinche tutto ritorni a posto nel suo corpo,ma anche nello spirito.
Attenda qualche mese in modo da rimettersi completamente e magari dopo l'estate riprenda ad avere rapporti liberi; l'evento che ha provocato la rottura delle membrane e il parto prematuro è una situazione rara e non c'è motivo che debba ripetersi anche se lei decidesse di ricorrere nuovamente all'amniocentesi.
La saluto cordialmente
capisco bene il suo dispiacere. Perdere un bambino al 5° mese è davvero un esperienza traumatica e dolorosa.
Deve darsi un pò di tempo affinche tutto ritorni a posto nel suo corpo,ma anche nello spirito.
Attenda qualche mese in modo da rimettersi completamente e magari dopo l'estate riprenda ad avere rapporti liberi; l'evento che ha provocato la rottura delle membrane e il parto prematuro è una situazione rara e non c'è motivo che debba ripetersi anche se lei decidesse di ricorrere nuovamente all'amniocentesi.
La saluto cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Utente
Dottoressa Chelo,
Grazie mille per il suo messaggio. Certo questo fatto e' stato davvero traumatico e doloroso e lascio passare qualche mese prima di avere rapporti liberi proprio per cercare di superarlo sia fisicmante che moralmente. Un 'altra domanda la corionamniosite puo provocare danni all'utero o alle tube? E l'ispessimento all'utero di 15mm dopo 10 giorni dall'accaduto e' normale secondo lei?
Grazie ancora.
Grazie mille per il suo messaggio. Certo questo fatto e' stato davvero traumatico e doloroso e lascio passare qualche mese prima di avere rapporti liberi proprio per cercare di superarlo sia fisicmante che moralmente. Un 'altra domanda la corionamniosite puo provocare danni all'utero o alle tube? E l'ispessimento all'utero di 15mm dopo 10 giorni dall'accaduto e' normale secondo lei?
Grazie ancora.
[#3]
Gentile signora,
se l'infezione è stata trattata prontamente non dovrebbe aver lasciato esiti, l'ispessimento endometriale tenderà a ridimensionarsi e a scomparire.
Ripeta una nuova ecografia a distanza di 20 giorni dopo le prossime mestruazioni: la situazione si dovrebbe essere normalizzata.
Un cordiale saluto
se l'infezione è stata trattata prontamente non dovrebbe aver lasciato esiti, l'ispessimento endometriale tenderà a ridimensionarsi e a scomparire.
Ripeta una nuova ecografia a distanza di 20 giorni dopo le prossime mestruazioni: la situazione si dovrebbe essere normalizzata.
Un cordiale saluto
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