In menopausa, accertato sia un fibroma uterino, cosa ne alimenta la crescita?

Assolutamente non è indicato l'intervento chirurgico per un fibroma in menopausa , non più alimentato dagli ormoni prodotti dalle ovaie( estrogeni e progesterone ) , asintomatico , non localizzato in cavità uterina (sottomucoso ) e quindi tale da causare metrorragie .
Soltanto controllo periodico in corso della routine annuale con PAP test , visita ed ecografia transvaginale.
Buone vacanze

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Dottore la ringrazio per la sua risposta. Quindi non dovrei prendere in considerazione il fatto che sia un po' cresciuto? Perché ci sono delle discordanze sulla grandezza,tra l'ecografia transvaginale fatta pochi giorni prima e la risonanza magnetica,dove appunto appare più grande. Due anni di ecografie dove il fibroma era sempre lo stesso e ultima risonanza, fatta pochi giorni dopo l'ultima ecografia dove appare più grande. Allora mi chiedo,le ecografie erano inutili? Quale grandezza devo considerare? Quelle delle ecografie o dell'ultima risonanza? Mi creda dottore,nn c'ho capito più niente! Comunque, lei mi consiglia di nn togliere niente anche in presenza di una eventuale " forse" crescita?

Non mi soffermerei molto sulle dimensioni, visto il periodo menopausale .
Non consiglierei la MIOMECTOMIA

Dottore, facevo riferimento alle dimensioni perché il mio ginecologo mi ha detto che un fibroma in menopausa non dovrebbe aumentare e che se lo facesse vorrebbe dire che potrebbe diventare maligno, le risulta tutto questo? Perché crescono in menopausa se nn sono più alimentati dagli ormoni? E poi,lui vorrebbe farmi un'isterectomia totale