Parto e trombofilia

Gentili dottori, mia moglie è alla 32 settimana e in passato le è stata diagnosticata una trombifilia genetica, ha anche aritmia che il professore definì benigne, arriva nelle crisi anche a 150 battiti, con un minimo di 90.
La ginecologa intende programmare un parto naturale con epidurale e sospensione di eparina che ancora non ha iniziato a inoculare.
Sono informazioni sommarie, me ne rendo conto, ma subito dopo il parto è possibile la somministrazione di beta?
Oltre che per la trombifilia, ho paura della tachicardia che non l ha mai lasciata durante questa gravidanza.
In più con l epidurale rischia ugualemnte di avere aritmie durante il parto?
Ho letteralmente paura che il cuore scoppi! Per sintesi quindi, dopo il parto quanto tempo occorre per poterle somministrare i medicinale che prendeva per i problemi cardiaci e con epidurale c è ugualmente uno sforzo cardiaco pari a quello del parto naturale?
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Dr. Pietro Sarcinella Ginecologo, Medico dello sport, Chirurgo plastico 511 14
Conviene taglio cesareo in peridurale

Dr. Pietro Sarcinella, Specialista in Ginecologia e Ostetricia.
Dirigente all'Ospedale San Paolo di Napoli
Studio in Napoli 3332088212

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