Elettroconizzazione

Gent. Dottori,
da 2 biopsie dopo 2 colposcopie a distanza di 6 mesi:"Lesione squamosa intraepiteliale sil di basso grado (condilomi)"
Pap test sempre negativi, l'ultimo di marzo(infiammazione cellule riparative reattive sangue ;
tipo prelievo:portio spatolato e endocervice
Colposcopia:
04 09
epitelio bianco sottile antz grado1 condilomatosi mosaiciforme prelievo biotico esocervice
Già fatte 2 dtc per perdite ematiche, 2005, 2008
ora non piu' perdite.
il ginecologo mi aspetta tra 2 giorni per elettroconizzazione
Che ne pensate? E'
necessario?
perche'il pap test è negativo?
vi prego, aspetto al più presto vsa cortese risposta
Grazie



[#1]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
Il quadro colposcopico riferito, insieme con un referto bioptico di SIL B(asso grado), anche con paptest negativo, non impone necessariament l'asportazione chirurgica della lesione, che potrebbe anche regredire spontaneamente. E' opportuno, invece, eseguire una tipizzazione virale, per valutare il grado di oncogenicità del ceppo HPV coinvolto e riconsiderare il quadro globale con paptest e colposcopia a distanza di sei mesi. Cordiali saluti.

Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna

[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie mille per la sollecita risposta.
La tipizzazione virale e' 1 prelievo di sangue?

In seguito a conizzazione ci potrebbero essere problemi durante il rapporto?( A livello di sensibilità )
Dall'intervento quanto tempo deve passare prima del rapporto?
E' opportuno che mio marito si faccia vedere da 1 dermatologo?
Le mie lesioni sono state causate dall'hpv? Ho quindi contratto solo per via sessuale il virus?(sono sposata da 20 anni,durante i quali non ho avuto altri partners)
Grazie tante per la disponibilità


[#3]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
I virus HPV sono molteplici e non tutti pericolosi; le lesioni ad essi riferite non necessitano per forza di essere asportate o distrutte. La tipizzazione virale si esegue sui preparati citologici cervicovaginali. Il contagio è praticamente sempre per via sessuale: suo marito può farsi valutare da un dermatologo, ma le manifestazioni virali non sempre sono evidenti ed analoghe nei diversi individui interessati. La conizzazione, in donna in età fertile, deve tendere a conservare la "competenza" cervicale, cioè la capacità del collo dell'utero di non dilatarsi prima del tempo durante la gravidanza, ma non compromette la sensibilità sessuale.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
E' stato chiarissimo, Dottore;
Le chiedo ancora una precisazione:
il virus può essere stato contratto da rapporti non protetti risalenti a più di 20 anni fa?
Se il problema ,invece, fosse relativo al marito, ci sarebbe la continua possibilità di contrarre di nuovo il virus?
La penultima domanda: in tutti gli ospedali si esegue la tipizzazione?
Da come ho capito, il pap test non è poi 1 strumento così valido...Io ho scoperto per caso l'infezione da 1 colposcopia, fatta per indagare perdite di sangue fuori ciclo.
I 3 polipi del canale cervicale che mi sono stati tolti in questi anni potevano essere dei segnali?
Chiedo scusa se sono stata pedante, ringrazio vivamente in anticipo.Tante belle cose
[#5]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
I polipi del canale cervicale non sono correlati all'infezione da HPV. La tipizzazione virale è in genere eseguita in laboratori specializzati cui ogni struttura pubblica o privata può far riferimento. E' difficile sapere quando è venuta in contatto per la prima volta col virus. Se suo marito "convive" con alcuni ceppi di HPV (ripeto, anche non pericolosi) può trasmetterglieli, senza che necessariamente lei sviluppi lesioni.
[#6]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gent. Dott. Navazio:
quello che mi chiedo è:
negli ulimi anni facevo visite 2 volte l'anno o più dal ginecologo: non era possibile accorgersi dalla visita, visto che mi sono stati tolti 3 polipi in ambulatorio (in momenti diversi)sul collo dell'utero, delle lesioni? Grazie!
[#7]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
Le lesioni sono, in fase iniziale, non visibili ad occhio nudo e talora anche ad ingrandimento in colposcopia: è per questo motivo che si valuta il prelievo citologico al microscopio o con sonde genetiche in laboratorio per esplorare il contenuto in DNA virale.
[#8]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gent. Dottore, il ginecologo ha deciso di effettuare conizzazione con ansa.
Effettuata:
elettroconizzazione della portio
dtc periferica
Da quanto riferitomi, le lesioni erano più estese del previsto, quindi ha dovuto bruciare anche la parte alta.
Con 1 pap test negativo,l'esito bioptico potrebbe rivelare 1 carcinoma in situ?
Se fosse invece 1 CIN 2 cosa dovrei fare?E CIN 3?
Servirebbe chemioterapia?
L'attesa dell'esito sarà molto lunga...
Le perdite ematiche avute in questi anni erano già indicazione di HPV? Non dovevano essere semplicemente bruciate le piaghette?Il ginecologo ha aspettato troppo?
Grazie 1000, attendo cortese risposta.

[#9]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
La conizzazione diagnostica può essere stata giustificata dal sospetto di lesioni nella parte più interna del canale cervicale e l'esame istologico potrà testimoniare la fondatezza di tale sospetto; se l'eventuale lesione(indipendentemente dalla sua classificazione) sarà tutta compresa nel cono di tessuto asportato, non dovrà fare altro che i controlli periodici previsti con paptest e colposcopia. Le perdite ematiche non sono correlate alla presenza di HPV. La eventuale bruciatura di "piaghette" si effettua solo quando la colposcopia ne permette una adeguata classificazione in senso preneoplastico. La chemioterapia non viene considerata se l'esito è finanche il carcinoma in situ. Attenda comunque fiduciosa l'esito dell'esame istologico e poi mi faccia sapere. Cordiali saluti.
[#10]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Lei dice"la chemio
non viene considerata se l'esito è finanche il carcinoma in situ":
significa "solo se" è carcinoma in situ?
Un'altra cosa:
anche col pap test negativo di marzo potrebbe esserci 1 carcinoma? Me lo dica, per favore...
In situ vuol dire localizzato , che non ha colpito altri organi?
Se è salito nella parte più interna del canale cervicale, significa che è già degenerato?
Grazie!
-------

[#11]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
Carcinoma in situ significa che la lesione non ha estensione tale da invadere gli strati di tessuto più profondi (e dare anche metastasi). Sia le CIN che il ca. in situ non richiedono la chemioterapia. L'ipotesi che, per quanto posso dedurre ( ma questo glielo avrebbe dovuto spiegare chi l'ha convinta ad eseguire la conizzazione), nel suo caso si sta cercando di verificare è l'eventuale presenza di qualche lesione nel canale cervicale (a livello del cono di tessuto asportato ed in corso di esame istologico) che è sfuggita al prelievo citologico del paptest ma che non era adeguatamente visualizzabile in colposcopia, forse proprio per la sua estensione endocervicale.
[#12]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Vista l'ultima biopsia(maggio), confrontata con quella precedente(6 mesi fa), il ginecologo, ritenendo che l'esito non fosse variato, ha ritenuto opportuno fare la conizzazione. Non mi è stato spiegato granchè nel dettaglio, tranne la modalità d'intervento.
Quindi, se ho ben capito, posso aspettarmi anche 1 carcinoma, nonostante il pap test negativo. E' così?
Avendomi già detto che la lesione era più estesa di quanto previsto, non ho belle prospettive...
Il cono è stato tolto, ma altre zone sono state bruciate: la coagulazione è ugualmente sicura? E la parte che non è stato possibile esaminare?La biopsia si riferisce anche a quella zona?O è limitata al cono?
Grazie di nuovo per la pazienza e la squisita disponibilità
[#13]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
I particolari tecnici del suo intervento non posso conoscerli. L'estensione in superficie della lesione non è sufficiente per giudicarne la pericolosità. Quando avrà il referto dell'esame istologico ne potremo parlare con più cognizione di causa onde poter programmare terapie ulteriori o controlli successivi.
[#14]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
GRAZIE!
[#15]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gent. Dottore,
dopo 1 settimana di perdite bianche, ora ho perdite di sangue(sembra mestruo) .
E' possibile, visto che, secondo indicazione del ginecologo, non ho osservato pausa nell'assunzione della pillola?(7 giorni)
Il mestruo sarebbe dovuto comparire martedì, io ho già preso 6 compresse, può essere ugualmente il mestruo?(sarebbe arrivato 2 g. dopo il previsto, ma con pillola...?)
Grazie- In quel caso devo continuare l'assunzione?
Grazie
[#16]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
E' possibile che l'uso senza pausa della pillola non sia riuscito ad evitare le perdite che riferisce, comunque continui l'assunzione come da schema concordato; però, se il flusso assumesse caratteristiche emorragiche, è opportuno che contatti il ginecologo che l'ha operata.
[#17]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gent. Dottor Navazio,
sono andata a leggermi i vostri consulti riguardo al salto della pausa pillola, e non ho trovato 1 caso in cui ci sia comparsa di mestruo, nonostante 2 confezioni consecutive.E' normale?
A questo punto mi chiedo :sarà mestruo? Ne ha tutte le caratteristiche.Nel foglietto illustrativo non si legge nulla al proposito.
Quando si considera emorragia?
Dopo 1 conizzazione quanto possono durare le perdite di sangue?
Grazie!
[#18]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
In biologia non esistono regole assolute, pertanto, in caso di dubbio sia sull'origine che ( a quanto pare) sull'entità del sanguinamento, è opportuno che contatti il ginecologo che l'ha operata.
[#19]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Ho parlato col ginecologo, che mi ha detto la stessa cosa(non esiste 1 regola), mi ha detto di sospendere la pillola per 1 settimana e poi di ricominciare.
Non sono molto convinta...Cosa ne pensa?E' corretto, anche a livello di efficacia ?
Grazie
[#20]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
Anche se ha assunto la pillola per più di tre settimane, la sospensione di sette giorni seguita da una nuova assunzione non ne compromette l'efficacia.
[#21]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie!
Ieri ho ritirato biopsia
"diagnosi: sospetta displasia portio
Materiale inviato:1 campione: cono di portio
Quadro macroscopico:Cono di portio delle dimensioni di cm 1,6x 1 x 0,3, pervenuto non orientato(materiale incluso in toto)
Referto e diagnosi istologica:Lesione squamosa intraepiteliale(SIL) di basso grado della portio.
Margini indenni."

Grazie per la risposta che mi darà.
Qual è il significato di"non orientato?"
E "margini indenni?"
Grazie ancora
[#22]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
"Non orientato" significa che il pezzo istologico non aveva alcun segno di repere che ne consentisse l'orientamento spaziale rispetto alla zona di prelievo (nel caso della base del cono: punti normalmente riferiti ad ore su quadrante di orologio).
"Margini indenni" indica che la lesione (SIL di basso grado) è contenuta interamente nel frammento e che quindi è stata asportata totalmente.
[#23]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
E' 1 problema se non è orientato?
La biopsia, quindi, se ho capito, è rassicurante?
Cosa devo fare ora?Il ginecologo mi ha solo detto di fare pap test a dicembre.
Ma 1 visita di controllo dopo conizzazione non si fa?
Prossimamente non dovrò fare + conizzazione?O biopsie?
Grazie
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[#24]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
L'orientamento, nel suo caso, essendo la lesione interamente compresa nel cono asportato, non assume particolare rilevanza. Per lo stesso rassicurante motivo non necessita di altro, nel follow-up, che di paptest a distanza di circa sei mesi, come consigliato dal suo ginecologo.
[#25]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Ora sono più tranquilla, ma ho ancora alcuni dubbi, poi prometto di non stancarla più.
1-Il prossimo pap test potrebbe essere negativo, come lo era il precedente: quale esame potrà confermare che sono guarita?
2-la pausa di 7 g.(pillola) devo considerarla a partire da ieri o dal 1° g. di mestruo?
3- quando potrò avere rapporti, per essere sicura della completa cicatrizzazione?
4- devo usare particolari precauzioni durante i rapporti, viso l'intervento?
5-e se avessi perdite di sangue, cosa devo fare?

Ultima domanda:
quando potrò usare l'assorbente interno?

La ringrazio moltissimo per il sostegno datomi in questi giorni e mi scuso per il tempo che le ho fatto perdere.
Un abbraccio ed una calorosa stretta di mano
[#26]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
1 - Paptest + colposcopia
2 - Da ieri
3 - Fra un mese
4 - No
5 - Visita ginecologica
6 - come punto 3
[#27]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gent.ssimo Dottor Navazio,
la devo disturbare ancora:
sono normali le perdite di sangue rosso vivo che ho ancora(dal 21 maggio)
Forse sono dovute all'interruzione della pillola mentre avevo ancora mestruo?
Sono poche tracce, però ci sono.
Vedrò il ginecologo il 9 giugno , solo per compilare cartella con referto biopsia.
Grazie!
[#28]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
Anche se è plausibile la sua ipotesi, vale sempre il consiglio di domenica 24 maggio ore 22.00 punto 5 : visita ginecologica di controllo.
[#29]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Posso già fare ora visita?
Anche con perdite?
Il ginecologo non mi ha parlato di visita di controllo, per questo non so che fare.
Dalla sua esperienza in fatto di conizzazioni quanto durano al massimo le perdite ematiche?
GRAZIE
[#30]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Dietologo, Endocrinologo 707 26
La visita si esegue proprio per controllare l'origine e l'entità delle perdite; ogni considerazione teorica sulle probabilità di perdite "innocenti" deve, a mio avviso, essere confermata da riscontro obiettivo. Se il suo ginecologo ritiene di non dover procedere a visita, vuol dire che la conosce meglio di chi parla con lei solo per e-mail.
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