Ghiandola di bartolini, vaginite, infiammazione linfonodo inguine
Buongiorno, ho la ghiandola di Bartolini gonfia e dolente, ho iniziato subito l'antibiotico ma non vedendo miglioramenti mi sono recata al pronto soccorso.
Il primo ginecologo voleva fare la marsupializzazione ma poi mi ha detto di tornare dopo altri due giorni di cura.
Tornata al PS ho trovato un altro medico che per il momento non ha ritenuto opportuno l'intervento.
Mi ha proposto due percorsi, il primo: interrompere la cura, far venire l'ascesso per poi fare l'intervento (mi chiedo se sia una procedura normale) il secondo: proseguire ancora 3 giorni con l'antibiotico.
Nel frattempo ho anche una vaginite e il linfonodo dell'inguine anch'esso ingrossato.
Non è che sarebbe necessario cambiare antibiotico (al momento prendo augmentin) e associare qualche pomata?
Possibile mai che devo arrivare a farmi venire un ascesso per risolvere il problema??
Spero qualcuno possa darmi qualche risposta...
Il primo ginecologo voleva fare la marsupializzazione ma poi mi ha detto di tornare dopo altri due giorni di cura.
Tornata al PS ho trovato un altro medico che per il momento non ha ritenuto opportuno l'intervento.
Mi ha proposto due percorsi, il primo: interrompere la cura, far venire l'ascesso per poi fare l'intervento (mi chiedo se sia una procedura normale) il secondo: proseguire ancora 3 giorni con l'antibiotico.
Nel frattempo ho anche una vaginite e il linfonodo dell'inguine anch'esso ingrossato.
Non è che sarebbe necessario cambiare antibiotico (al momento prendo augmentin) e associare qualche pomata?
Possibile mai che devo arrivare a farmi venire un ascesso per risolvere il problema??
Spero qualcuno possa darmi qualche risposta...
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
In questi casi è molto difficile dare un consiglio : si tratta di una BARTOLINITE ? si tratta di una cisti della ghiandola del BARTOLINI ? Si tratta di un ascesso della ghiandola del Bartolini?
In questo ultimo caso la terapia è quella del drenaggio , previa incisione con anestesia locale. Importante inserire un drenaggio per evitare la brusca chiusura della breccia chirurgica .
La marsupializzazione è utile in caso di notevoli recidive.
SALUTI
In questo ultimo caso la terapia è quella del drenaggio , previa incisione con anestesia locale. Importante inserire un drenaggio per evitare la brusca chiusura della breccia chirurgica .
La marsupializzazione è utile in caso di notevoli recidive.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Si tratta di cisti della ghiandola di Bartolini da 2.5 cm (secondo me anche più grande) senza ascesso.
Causa comunque dolore e con il passare dei giorni come accennavo prima l'infiammazione ha preso il linfonodo all'inguine che si è ingrossato ed è venuta la vaginite.
Secondo lei può esserci una terapia o dovrò ricorrere sicuramente all'intervento? Sconsiglia comunque di interrompere la cura per far venire un ascesso giusto?
Causa comunque dolore e con il passare dei giorni come accennavo prima l'infiammazione ha preso il linfonodo all'inguine che si è ingrossato ed è venuta la vaginite.
Secondo lei può esserci una terapia o dovrò ricorrere sicuramente all'intervento? Sconsiglia comunque di interrompere la cura per far venire un ascesso giusto?
[#4]
Utente
Buon pomeriggio, a 23 giorni dall'intervento di marsupializzazione i punti sn rimasti ancora lì e ho notato un leggero indurimento nella zona operata. Inoltre noto del pus, è normale? Significa che sta drenando bene o che si sta riformando l'infezione?
Spero possiate darmi una risposta perché il mio ginecologo non mi risponde e mi sono un po' allarmata.
Grazie mille
Spero possiate darmi una risposta perché il mio ginecologo non mi risponde e mi sono un po' allarmata.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.5k visite dal 16/05/2021.
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