Contraccezione di emergenza, antibiotici e pillola
Gentili Dottori scrivo per avere un consiglio.
Assumo Drospil regolarmente da c.
a. un anno.
A causa di una estrazione dentale mi è stato prescritto amoxicillina+acido clavulinico 2 volte al giorno per 5 giorni, ibuprofene 600mg al bisogno e un colluttorio antisettico.
Ho cominciato ad assumere l'antibiotico lunedì sera.
Ieri sera, dopo aver assunto l'antibiotico alle 22 ho avuto un rapporto completo non protetto.
Oggi sono alla 6 pillola attiva del blister di Drospil (la scorsa settimana ho avuto il ciclo regolarmente).
Chiedo se è il caso di ricorrere a contraccezione di emergenza, se si quale, e come devo comportarmi per il resto del mese con l'assunzione della pillola.
Devo proseguire o bloccare la terapia antibiotica per i restanti 2 giorni?
Assumo Drospil regolarmente da c.
a. un anno.
A causa di una estrazione dentale mi è stato prescritto amoxicillina+acido clavulinico 2 volte al giorno per 5 giorni, ibuprofene 600mg al bisogno e un colluttorio antisettico.
Ho cominciato ad assumere l'antibiotico lunedì sera.
Ieri sera, dopo aver assunto l'antibiotico alle 22 ho avuto un rapporto completo non protetto.
Oggi sono alla 6 pillola attiva del blister di Drospil (la scorsa settimana ho avuto il ciclo regolarmente).
Chiedo se è il caso di ricorrere a contraccezione di emergenza, se si quale, e come devo comportarmi per il resto del mese con l'assunzione della pillola.
Devo proseguire o bloccare la terapia antibiotica per i restanti 2 giorni?
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Buongiorno,
premesso che l'antibiotico va assunto per il periodo prescritto (comunque almeno cinque giorni), ritengo non indispensabile usare una intercezione postcoitale, soprattutto in assenza di modificazioni dell'alvo e/o spotting (che potrebbero testimoniare alterazioni di assorbimento e calo del tasso ormonale in circolo); continui pure la pillola come da programma e, solo per eccesso di prudenza, protegga meccanicamente con condom i rapporti per i prossimi sette giorni. Cordiali saluti.
premesso che l'antibiotico va assunto per il periodo prescritto (comunque almeno cinque giorni), ritengo non indispensabile usare una intercezione postcoitale, soprattutto in assenza di modificazioni dell'alvo e/o spotting (che potrebbero testimoniare alterazioni di assorbimento e calo del tasso ormonale in circolo); continui pure la pillola come da programma e, solo per eccesso di prudenza, protegga meccanicamente con condom i rapporti per i prossimi sette giorni. Cordiali saluti.
Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 14/05/2021.
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