Rischio toxoplasmosi in cucina
Buon pomeriggio, sono a 30+4 settimane di gravidanza e l'ultimo test con esito negativo per la toxoplasmosi lo ho fatto a 27+3 (il 25 marzo).
Qualche giorno fa (a 30+1, il 13 aprile) mi sono resa conto di essermi lavata le mani in cucina con sapone neutro e poi le ho asciugate con un canavaccio/strofinaccio che era poggiato e piegato sulla sedia.
Dopodiché mi ricordo di aver manipolato frutta secca e biscottate che ho poi mangiato per merenda, ma solo la sera mi sono resa conto che era "sparito" uno strofinaccio che avevo messo a terra il giorno prima per asciugare il pavimento, sotto al lavello della cucina, su cui passavo sopra con le ciabatte (e purtroppo in casa entriamo anche con le scarpe).
Siccome non ho trovato strofinacci nei panni da lavare, credo che mio marito non rendendosene conto abbia visto lo strofinaccio a terra e lo abbia riposto sulla sedia, pensando fosse solo caduto qualche secondo.
Io quindi non me ne sono accorta e mi ci sono asciugata le mani.
Pensa il comportamento sia a rischio toxoplasmosi?
O più di trasmissione di altri batteri?
Sono passati 3 giorni e non ho avuto problemi di stomaco o intestinali, tuttavia il toxoplasma è asintomatico.
Pensate possa trasferirsi dallo strofinaccio all'alimento con le modalità da me descritte?
Quanto tempo rimane vitale su una superficie come uno strofinaccio?
Così come sulle scarpe etc?
Infine, facendo un controllo per anticorpi anti toxo dopo 14 giorni (27 aprile) potrei già scongiurare il rischio di infezione?
Grazie mille in anticipo,
Saluti
Qualche giorno fa (a 30+1, il 13 aprile) mi sono resa conto di essermi lavata le mani in cucina con sapone neutro e poi le ho asciugate con un canavaccio/strofinaccio che era poggiato e piegato sulla sedia.
Dopodiché mi ricordo di aver manipolato frutta secca e biscottate che ho poi mangiato per merenda, ma solo la sera mi sono resa conto che era "sparito" uno strofinaccio che avevo messo a terra il giorno prima per asciugare il pavimento, sotto al lavello della cucina, su cui passavo sopra con le ciabatte (e purtroppo in casa entriamo anche con le scarpe).
Siccome non ho trovato strofinacci nei panni da lavare, credo che mio marito non rendendosene conto abbia visto lo strofinaccio a terra e lo abbia riposto sulla sedia, pensando fosse solo caduto qualche secondo.
Io quindi non me ne sono accorta e mi ci sono asciugata le mani.
Pensa il comportamento sia a rischio toxoplasmosi?
O più di trasmissione di altri batteri?
Sono passati 3 giorni e non ho avuto problemi di stomaco o intestinali, tuttavia il toxoplasma è asintomatico.
Pensate possa trasferirsi dallo strofinaccio all'alimento con le modalità da me descritte?
Quanto tempo rimane vitale su una superficie come uno strofinaccio?
Così come sulle scarpe etc?
Infine, facendo un controllo per anticorpi anti toxo dopo 14 giorni (27 aprile) potrei già scongiurare il rischio di infezione?
Grazie mille in anticipo,
Saluti
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L'infezione per via alimentare è legata all'ingestione di carni crude o poco cotte., frutta, verdure e più raramente di acqua, latte non pastorizzato o uova crude. Non trovo le condizioni di una possibile infezione da Toxoplasma , tranquilla.
SALUTI
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 16/04/2021.
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