Quanto rimane l'infezione da trichomonas?
Salve.
Ho 23 anni e quasi 3 anni fa ebbi un episodio di prurito vaginale e secrezioni verdastre/giallastre.
In quei giorni avevo avuto un rapporto non protetto con un ragazzo, ma avevo anche indossato pantaloncini di jeans molto stretti e intimo sintetico cinese troppo aderente che mi finiva spesso dove non doveva.
Io ho pensato al trichomonas però praticamente con bidet fatti con acqua e amuchina e indossando indumenti larghi e di cotone, i sintomi sono passati in un giorno circa, era rimasta forse solo qualche abrasione.
Non ho fatto alcun tipo di trattamento.
Poteva essere trichomonas?
E se sì, a distanza di 3 anni, potrei esserne ancora affetta?
Ps: a ottobre ho fatto una visita ginecologica di controllo normale, più ecografia transvaginale e mi è stato detto che era tutto normale
Ho 23 anni e quasi 3 anni fa ebbi un episodio di prurito vaginale e secrezioni verdastre/giallastre.
In quei giorni avevo avuto un rapporto non protetto con un ragazzo, ma avevo anche indossato pantaloncini di jeans molto stretti e intimo sintetico cinese troppo aderente che mi finiva spesso dove non doveva.
Io ho pensato al trichomonas però praticamente con bidet fatti con acqua e amuchina e indossando indumenti larghi e di cotone, i sintomi sono passati in un giorno circa, era rimasta forse solo qualche abrasione.
Non ho fatto alcun tipo di trattamento.
Poteva essere trichomonas?
E se sì, a distanza di 3 anni, potrei esserne ancora affetta?
Ps: a ottobre ho fatto una visita ginecologica di controllo normale, più ecografia transvaginale e mi è stato detto che era tutto normale
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Impossibile esprimere parere su una infezione avvenuta circa tre anni fa.
La diagnosi di vaginite da TRICHOMONAS vaginalis va effettuata con esame batteriologico a fresco o con coltura specifica.
Malattia sessualmente trasmessa che va curata in tempo per gli effetti secondari sulla fertilità futura.
Immagino che il Collega a ottobre avrebbe valutato la presenza di secrezioni particolari e di conseguenza avrebbe impostato una terapia adeguata con metronidazolo.
SALUTI
La diagnosi di vaginite da TRICHOMONAS vaginalis va effettuata con esame batteriologico a fresco o con coltura specifica.
Malattia sessualmente trasmessa che va curata in tempo per gli effetti secondari sulla fertilità futura.
Immagino che il Collega a ottobre avrebbe valutato la presenza di secrezioni particolari e di conseguenza avrebbe impostato una terapia adeguata con metronidazolo.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 11/04/2021.
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