Bruciore vaginale e perdite persistenti.

Gent.mi Dottori, sono una ragazza di 30 anni, i miei problemi iniziano a Gennaio 2006 quando comincio ad avvertire fastidi vaginali, quali perdite bianche/giallastre, gonfiore e bruciore. Parlando al mio medico dei sintomi, mi prescrive una cura per la candida che non ha migliorato i sintomi, così dopo 1 mese eseguo a Febbraio il tampone vaginale il cui esito è "Ureaplasma Urealcitum" carica maggiore o uguale a 100.000 (curato prima con antibiotico Eritromicina poi con Bassado 1 compresa x 10 gg)...dopo il bassado i sintomi cominicano lievemente a migliorare ma persistono vari bruciori e fastidi sempre a livello vaginale, ripeto il tampone ad aprile che risulta negativo per tutto...rivado dal ginecologo che mi esegue ecografia vaginale interna "tutto nella norma" e dalla visista vede un piccolo polipetto tolto senza alcun problema la settimana dopo in ambulatorio, qui mi eseguono colposcopia e pap-test anche qui tutto nella norma Esito pap-test: Prelievo adeguato, presenza di emazie, leucociti e Lactobacilli di Doderlaein...il ginecolo mi dice che è perfetto...ma i mei sientomi non migliorano io continuo ad avere queste perdite bianco latte che dopo il ciclo si presentao liquide per poi diventare sempre più dense fino al ciclo succesivo...quando ho queste perdite sento un bruciore tremendo all'entrata della vagina, senso di irritazione e gonfiore....NON HO DOLORE DURANTE I RAPPORTI (nessuno)...
ritorno dal ginecologo che finalmente vede le perdite le analizza, e nulla, non risulta nulla di nulla...eppure sono bianche e dense...e bruciano, ma non ho alcun tipo di prurito...Adesso ho notato che quando mi arriva il ciclo e uso l'assorbente interno (perchè con quello esterno sento troppi fastidi ) i miei bruciori e fastidi passano...smbra che non ho più niente... un sollievo incredibile!
Per scrupolo ho eseguito anche l'urinocoltura con il seguente esito: "NEGATIVO o nulla di significativo"...
Non sò più cosa fare, il gineoclogo non mi dato nulla per attenuare i bruciori, l'unico esame che non mi ha fatto fare è quello per la clamydia, ma dice che i miei sintomi non orienterebbero verso di lei, anche perchè gli antibiotici usati l'avrebbero sicuramente debellata... Al primo bagno fatto al mare ho sentito un bruciore fastidioso per tutto il giorno, poi più nulla per tutta la durata della vacanza...
Non sò più cosa pensare, nè quali esamai fare, nè a chi rivolgermi.
Vi ringrazio e vi saluto cordialmente