Prolasso uterino

Gentili Medici,
Nel 1994 ho partorito mio figlio con un parto a induzione mi hanno tagliato malissimo e poi ho avuto problemi con il pavimento pelvico e il prolasso uterino perdite di urina.
Da sempre per una camminata veloce ho un starnuto complicanza che ha peggiorato con il tempo il prolasso era di secondo grado ora ho dolori basso ventre e contrazioni uterino quando camino e dolori che spingendo con le dite dentro al uscita dalla vagina.
L’utero il prolasso e aumentato e non più sopportabile, ho preso delle pastiglie per la vescica iperattiva e un po’ migliora ma vorrei sapere cosa si può fare chirurgicamente.
Che esami posso fare?
Ci si può operare con l’asl?


Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La terapia del prolasso uterino è soltanto chirurgica , con varie modalità
E' importante valutare se al prolasso uterino è associato un cistocele ( prolasso vescicale ) e quindi sulla scorta di queste valutazioni si decide un programma chirurgico.
In casi di impossibilità di agire chirurgicamente per varie cause , si potrebbe ricorrere a soluzioni temporanee come l'uso di pessari vaginali..
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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