Formazione pelvica posteriore

Buongiorno,
Sono una ragazza di 27 anni, scrivo perché sono molto agitata inseguito a quanto accaduto stamattina.

Premetto che sono di solito in ottima salute, prendo la pillola GRACIAL da 12 anni e mi tengo controllata ogni anno.
(Ultima visita ginecologica con Pap test e stata a agosto 2020 > tutto nella norma)

Negli anni e capitato di avere episodi di spotting saltuari tra un ciclo e l’altro, cosa che mi è capitata anche questo ultimo ciclo.
Mi è arrivato venerdì 12 marzo e doveva finire come sempre giovedi 18.
Invece ho avuto perdite marroni.
Ma la cosa preoccupante è che da sabato sera (ieri) ho avuto abbondanti perdite di sangue rosso vivo (così dal nulla) stile ciclo e la notte ho espulso anche del materiale nero scuro e denso e grosso.
(Coagulo?)
Sono stata al ps e hanno riscontrato cio:
VISITA: genitali regolari, collo uterino regolare, nel fornice vaginale posteriore sx si apprezza nodularita fissa sanguinante; per via rettale si appressa formazione che occupa emipelvi posteriore dura e fissa di 3 cm che arriva alla parete peelvica.

ECOTV: utero regolare, rima endometriale sottile.
In sede posteriore sx paracervicale formazione disomogenea non vascolarizzata diametro 2 cm.
Piccola fada fluida in pelvi.


Vi chiedo gentilmente una spiegazione di questo referto... mi sono spaventata a morte.
Non capisco se la massa è una o due, se e rettale o vaginale... se è un tumore o altro.


Cosa vuol dire non vascolarizzata?


Potete cortesemente aiutarmi?
Sto davvero andando in panico.

In settimana avrò risonanza magnetica e biopsia.


Vi prego potete chiarirmi quanto scritto e dirmi quanto devo preoccuparmi?

Preciso che mi sento bene.
Non ho dolori, non sono dimagrita non ho sangue nelle feci.
(Soffro di colon irritabile diagnosticato nel 2017 dopo colonscopia per accertamento, ma molto lieve e saltuario ormai da tempo, e mi libero regolarmente e normale)

Attendo vs gentile riscontro.

Grazie mille per l’attenzione e scusatemi per il tempo che vi sto rubando.


Cari saluti
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Questa massa pelvica potrebbe riferirsi ad un FIBROMA / MIOMA (formazione benigna ) peduncolato che si è indovato nella parte posteriore del corpo uterino .
Naturalmente è una mia supposizione , che va confermata con RMN pelvica , che servirà anche a stabilire se di pertinenza genitale o a partenza da altri organi .
Solitamente i FIBROMI (non i miomi ) sono ricchi di fibre e poveri di vasi sanguigni ( significato di "non vascolarizzata")
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
Dottore inanzitutto grazie mille per la celere risposta. Mi ha davvero rasserenata.

Ultima domanda: a suo avviso potrebbe essere un tumore maligno rettale oppure questo ultimo avrebbero sintomi diversi?
(Ad esempio sarebbe vascolarizzato ?)

Chiedo scusa, so che a distanza non può avere idea precisa, ma giusto per capire se mi devo preoccupare circa una malignità (mi spaventa il sangue che perdo stile ciclo)

Grazie di cuore se mi risponderà a quest’ultimo messaggio.
Un grazie davvero di cuore

Carissimi saluti
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Questa risposta è impossibile , non ho alcun dato clinico per poter dare risposte certe.
SALUTI
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, volevo informarla che Oggi ho fatto colposcopia con biopsie, per ora esito della visita è la seguente:
Si apprezza nel fornice posteriore a sinistra area ulcerata che corrisponde a nodularità profonda di consistenza duro-lignea del diametro di 3 cm su cui si effettuano biopsia.

Il mio ginecologio di fiducia ritiene che, da questo esito in ospedale, vista la mia giovane età e lo stato perfetto visivamente dj altri tessuti e organi genitali, possa essere ipotizzabile un nodulo in rif. endometriosi.

Posso chiederle cosa pensa a riguardo, ha un parere diverso?
Per caso ipotizza ancora che possa forse essere un fibroma come mi ha detto? O quanto refertato nega questa ipotesi?


Grazie di cuore se mi dedicherà il suo tempo.
Cari saluti